1 - I miei diritti in quanto vittima di reato

Che tipo di informazioni riceverò dall'autorità (ad es. polizia, pubblico ministero) se un reato ha avuto luogo ma non è ancora stato denunciato?

L'Il link si apre in una nuova finestraopuscolo "Diritti delle vittime di reato", pubblicato dal ministero della Giustizia finlandese, fornisce informazioni relative alle questioni su cui le vittime di reato hanno il diritto di essere informate dalle autorità. L'opuscolo tratta brevemente questioni quali la denuncia di un reato, i servizi di assistenza alle vittime, l'assistenza legale, la possibilità di ottenere protezione, come chiedere un risarcimento, il diritto all'interpretazione e alla traduzione degli atti e la mediazione nelle cause penali. L'opuscolo stampabile è destinato a essere distribuito alle vittime e a fungere da supporto ai fini della comunicazione, in particolare nel lavoro svolto dalla polizia e da altre autorità preposte alle indagini. L'opuscolo può essere utilizzato anche dalle autorità giudiziarie, dai servizi di assistenza alle vittime e da altri agenti che entrano in contatto con le vittime di reati.

Le informazioni fornite alle vittime possono variare in base alle esigenze, alle circostanze personali e al tipo o alla natura del reato.

Non vivo nel paese dell'UE in cui il reato ha avuto luogo (cittadini dell'UE e di paesi terzi). Come vengono tutelati i miei diritti?

È possibile ricevere assistenza e consulenza anche se il reato è stato commesso in un altro paese. Se si rimane vittima di un reato in un altro Stato membro dell'UE, in alcuni casi l'autorità preposta alle indagini può trasferire alle autorità di un altro Stato membro dell'UE la denuncia del reato o un'indagine preliminare già avviata. Ciò è possibile, ad esempio, qualora il reato sia grave o qualora non sia stato possibile denunciare il reato nello Stato in cui è stato commesso. In caso di reati gravi può essere preso in considerazione anche il trasferimento al di fuori dell'UE.

Se si è vittima di tratta di esseri umani si gode del diritto ai servizi del Sistema di assistenza alle vittime di tratta di esseri umani anche qualora il reato sia stato commesso in un altro paese. Il pubblico ministero decide se avviare o meno un'indagine preliminare in caso di presunzione di reato di tratta di esseri umani in Finlandia.

Che tipo di informazioni riceverò se denuncio un reato?

La polizia e le altre autorità preposte alle indagini forniscono informazioni sui servizi di assistenza alle vittime, su come denunciare un reato, sull'assistenza legale, sulla possibilità di ottenere protezione, su come chiedere un risarcimento, sul diritto ai servizi di interpretazione e traduzione, sulla mediazione nelle cause penali, sul diritto a ottenere informazioni in merito all'udienza, sul diritto a essere informati della liberazione dell'autore del reato dal carcere o dalla custodia cautelare, su come presentare un reclamo relativamente alla condotta delle autorità, sulla procedura per le vittime di reato non residenti nel paese in cui è stato commesso il reato e sui dettagli di contatto per eventuali domande inerenti al caso. Tali diritti sono descritti nell'opuscolo Il link si apre in una nuova finestra"Diritti delle vittime di reato".

Quando si denuncia un reato, è possibile che le informazioni sopra illustrate non siano necessariamente comunicate, in particolare se la denuncia del reato avviene per via elettronica. La polizia fornisce le informazioni relative a tali diritti durante il colloquio. L'autorità preposta alle indagini comunica sempre se la denuncia dà origine o meno a un'indagine preliminare o qualora l'indagine preliminare venga interrotta o chiusa.

Ho diritto ai servizi gratuiti di interpretazione e traduzione (nei rapporti con la polizia o con altre autorità, o nel corso delle indagini e del processo)?

Nel corso dell'indagine preliminare e del processo si gode del diritto di esprimersi in finlandese o in svedese. Se si è Sámi si gode del diritto di usare la lingua Sámi all'interno della patria Sámi. Le autorità sono tenute a fornire i servizi di interpretazione in base alle necessità. Se non si parlano le lingue ufficiali della Finlandia si gode del diritto di esprimersi in una lingua conosciuta in qualsiasi situazione relativa alle indagini del reato. Se necessario, le autorità sono tenute a prevedere l'interpretazione in una lingua conosciuta. Le autorità devono inoltre provvedere all'interpretazione nel corso delle indagini e del processo se ci si esprime nella lingua dei segni o qualora sia necessaria l'interpretazione a causa di un difetto sensoriale o di pronuncia. L'interprete ha l'obbligo di segretezza. L'onorario dell'interprete è a carico dello Stato.

È possibile richiedere la traduzione di alcuni atti fondamentali. La traduzione orale può essere prevista qualora una traduzione scritta dell'atto non sia richiesta ai fini della tutela giuridica. In alcuni casi, è possibile fornire solo una traduzione parziale o un sunto dell'atto.

Nel corso delle indagini preliminari si gode del diritto di ricevere una traduzione della conferma scritta della denuncia del reato, della decisione di interrompere le indagini e, se necessario, di qualsiasi atto fondamentale per il caso. Dal pubblico ministero è possibile ottenere la traduzione della decisione di non luogo a procedere.

Presso l'organo giurisdizionale si gode del diritto di ricevere una traduzione della sentenza, dell'avviso riguardante l'ora e il luogo dell'udienza e, se necessario, di qualsiasi atto fondamentale per il caso.

In che modo le autorità garantiscono che io le comprenda e che esse comprendano me (se sono un minore, se ho una disabilità)?

Le autorità sono tenute a garantire che i servizi di interpretazione siano disponibili nel corso delle indagini preliminari e del processo qualora ci si esprima in lingua dei segni o qualora si necessiti dell'interpretazione a causa di un difetto sensoriale o di pronuncia.

L'opuscolo "Diritti delle vittime di reato" è disponibile anche in un linguaggio di facile comprensione. L'opuscolo "Se sei vittima di reato" è disponibile sia in un linguaggio di facile comprensione che in lingua dei segni.

Gli investigatori dei reati contro i minori ricevono una formazione speciale, incluso come interagire con un minore e interrogarlo in un procedimento di natura penale. In taluni casi, il minore può anche essere ascoltato da uno psicologo specializzato negli interrogatori dei minori.

Servizi di assistenza alle vittime

Chi fornisce assistenza alle vittime?

L'assistenza medica o altri servizi sociali e sanitari, quali i servizi di emergenza sociale, le cure ospedaliere o la riabilitazione fisica e mentale potrebbero essere necessari. È possibile avvalersi di tali servizi alle medesime condizioni applicate ad altri clienti.

Molte organizzazioni forniscono assistenza, consulenza e supporto alle vittime di reati. L'ufficio finlandese di sostegno alle vittime di reato (Rikosuhripäivystys) fornisce assistenza per qualsiasi tipologia di reato e procedimento penale nonché la consulenza relativa ai diritti delle vittime. Se si è vittima di violenza domestica è possibile chiedere protezione e assistenza ai centri di accoglienza. In alcune località per le vittime di reati sessuali e per le donne immigrate è disponibile un'assistenza speciale. Per le vittime di tratta di esseri umani esiste un sistema di assistenza separato. È possibile accedere a tali servizi a determinate condizioni.

È possibile contattare i servizi di assistenza anche qualora non si denunci il reato. Con il Suo consenso, la polizia o altre autorità preposte alle indagini possono inoltrare i Suoi dati di contatto a un servizio di assistenza, che La contatterà.

La polizia mi indirizzerà automaticamente al servizio di assistenza alle vittime?

Se si ha bisogno di una protezione speciale o se richiesto dalla natura del reato o dalle circostanze personali, la polizia, con il Suo consenso, inoltrerà i Suoi dati di contatto a un'organizzazione di assistenza. La polizia dovrebbe informare in merito all'assistenza disponibile per le vittime di tratta di esseri umani e, con il Suo consenso, proporre la Sua ammissione al sistema di assistenza per le vittime di tratta di esseri umani.

Come viene tutelata la mia privacy?

Al fine di tutelare la privacy, l'autorità giudiziaria può, a determinate condizioni, trattare la causa senza la presenza del pubblico e disporre che gli atti del processo e la sentenza siano mantenuti segreti nella misura necessaria. È possibile avanzare tale richiesta al tribunale. In alcuni casi l'autorità giudiziaria può anche disporre che l'identità sia tenuta segreta. Questo vale per reati come quelli a sfondo sessuale.

Devo denunciare prima di poter accedere al servizio di assistenza alle vittime?

No, non è necessario.

Protezione personale in caso di pericolo

Quali tipologie di protezione sono messe a disposizione?

In alcuni casi, l'interrogatorio del processo avviene dietro uno schermo, mediante un collegamento video o senza la presenza dell'autore del reato o del pubblico. In alcuni casi, l'interrogatorio prevede una registrazione video, che può essere utilizzata come prova nel corso del processo, ad esempio nel caso di minori di 18 anni.

Al fine di tutelare la privacy, l'autorità giudiziaria può, a determinate condizioni, trattare la causa senza la presenza del pubblico e disporre che gli atti del processo e la sentenza siano mantenuti segreti nella misura necessaria. È possibile avanzare tale richiesta al tribunale. In alcuni casi l'autorità giudiziaria può anche disporre che l'identità sia tenuta segreta. Questo vale per reati come quelli a sfondo sessuale.

L'autorità giudiziaria valuta sempre le modalità del processo e le misure di protezione caso per caso, tenendo conto del fatto che i diritti della difesa non devono essere oggetto di limitazione. La decisione dell'autorità giudiziaria può pertanto differire rispetto a una valutazione precedente.

In situazioni di grave minaccia è possibile richiedere la non divulgazione dei propri dati di contatto, la non divulgazione per motivi di sicurezza personale, una ingiunzione restrittiva o anche la modifica del nome o del codice d'identificazione personale. Nei casi più gravi si può essere ammessi a un programma di protezione dei testimoni. Ulteriori informazioni sono disponibili presso le autorità o i servizi di assistenza. Se si è protetti da una ingiunzione restrittiva e ci si trasferisce in un altro Stato membro dell'UE e inoltre si necessita di protezione anche nello Stato di arrivo, è possibile chiedere al giudice che ha emanato l'ingiunzione restrittiva originale di emettere un ordine di protezione europeo (OPE).

Se si è vittima di violenza domestica o si è a rischio, le autorità possono elaborare congiuntamente un piano di sicurezza nell'ambito di una Conferenza multi agenzia per la valutazione del rischio (MARAC).

Se si è vittima di tratta di esseri umani si gode del diritto a un alloggio sicuro, che può comportare disposizioni di sicurezza speciali a vari livelli, il cui scopo è offrire una sistemazione sicura. In situazioni più gravi è possibile garantire la sicurezza in un'apposita unità abitativa sicura, nonché attraverso attrezzature tecniche o servizi di sicurezza. Nelle situazioni più gravi si può essere ammessi a un programma di protezione dei testimoni. Il sistema di assistenza per le vittime di tratta di esseri umani è gestito dalle autorità e, se del caso, è utilizzato per aiutare la polizia a fornire protezione.

Chi può offrirmi protezione?

La polizia esamina le esigenze di protezione e le misure necessarie da adottare in caso di minacce. L'autorità preposta a pronunciarsi in merito alla protezione dipende dalla natura delle misure in questione (cfr. sopra). Ulteriori informazioni sulle misure di protezione sono disponibili presso le autorità o i servizi di assistenza alle vittime.

Chi esamina il mio caso e decide se rischio di subire ulteriori danni dall'autore del reato?

Le autorità esaminano le esigenze di protezione specifiche nel corso delle indagini preliminari e del processo e definiscono le misure di protezione necessarie. Lo scopo delle misure di protezione è proteggere da ulteriori sofferenze, intimidazioni o ritorsioni nel corso delle indagini e del processo. La valutazione è svolta con la vittima, tenendo conto delle caratteristiche e delle circostanze personali nonché della natura del reato.

Il mio caso è preso in esame per verificare se sono a rischio di subire ulteriori danni dal sistema di giustizia penale (nel corso delle indagini e del processo)?

Le autorità esaminano le esigenze di protezione specifiche nel corso delle indagini preliminari e del processo e definiscono le misure di protezione necessarie. Lo scopo delle misure di protezione è proteggere da ulteriori sofferenze, intimidazioni o ritorsioni nel corso delle indagini e del processo. La valutazione è svolta con la vittima, tenendo conto delle caratteristiche e delle circostanze personali nonché della natura del reato.

Che tipo di protezione è garantita alle vittime estremamente vulnerabili?

In situazioni di grave minaccia è possibile richiedere la non divulgazione dei propri dati di contatto, la non divulgazione per motivi di sicurezza personale, una ingiunzione restrittiva o anche la modifica del nome o del codice d'identificazione personale. Nei casi più gravi si può essere ammessi a un programma di protezione dei testimoni. Ulteriori informazioni sono disponibili presso le autorità o i servizi di assistenza.

Sono minorenne, godo di diritti speciali?

I minorenni (di età inferiore a18 anni), sono vittime vulnerabili per le quali possono essere necessarie misure di protezione speciali. La protezione può essere garantita facendo in modo che nel corso delle indagini il colloquio sia registrato su un supporto video, ad esempio, e che la registrazione sia utilizzata come prova nel processo.

Se si è minorenni si può godere del diritto al gratuito patrocinio a spese dello Stato. Se il tutore è sospettato di aver commesso un reato nei confronti del minore, per il procedimento penale è nominato un sostituto.

Se si è un minore vittima di tratta di esseri umani, si ha diritto ai servizi del sistema di assistenza per le vittime della tratta di esseri umani. Se si è un minore vittima di tratta di esseri umani privo di permesso di soggiorno, qualora ci si trovi in Finlandia senza un tutore o un altro rappresentante legale, in ogni caso viene nominato un rappresentante. Se si è un minore vittima di tratta di esseri umani con cittadinanza finlandese o titolare di un permesso di soggiorno, può essere nominato un sostituto tutore. Se l'indagine penale è avviata in Finlandia, in quanto minore si può avere diritto a una consulenza legale finanziata dallo stato.

Il mio familiare è deceduto a causa del reato: quali sono i miei diritti?

Se il reato provoca la morte della vittima, i suoi familiari, ai sensi della legge, sono nella posizione di parte lesa, ovvero di persona offesa dal reato. Godono pertanto degli stessi diritti delle altre vittime di reato.

Il mio familiare è stato vittima di un reato: quali sono i miei diritti?

Anche i familiari della vittima possono accedere ai servizi di assistenza alle vittime.

Anche i figli minorenni di una persona vittima di tratta in Finlandia possono essere ammessi al sistema di assistenza per le vittime di tratta di esseri umani.

Posso accedere ai servizi di mediazione? Quali sono le condizioni? Sarò al sicuro durante la mediazione?

Si può ricorrere alla mediazione per questioni penali con il consenso sia della vittima che dell'indiziato del reato. Condizioni supplementari sono che l'indiziato confermi lo svolgimento dei fatti e che la mediazione sia confacente agli interessi della vittima. La mediazione è gratuita, riservata, sempre su base volontaria ed è possibile mettervi fine in qualsiasi momento. Mediatori volontari formati aiutano le parti coinvolte in un procedimento penale a esprimersi sui fatti e a concordare il risarcimento per eventuali perdite o danni cagionati dal reato. Il servizio è disponibile presso gli uffici di mediazione situati in tutto il paese.

Durante le riunioni di mediazione le parti in essa coinvolte godono di solito del diritto ad avvalersi di un consulente o di un responsabile dell'assistenza. I mediatori, assistiti da professionisti, valutano e garantiscono un contatto sicuro tra le parti coinvolte nel conflitto e hanno la facoltà, se necessario, di porre fine al processo. La mediazione deve essere sospesa qualora una delle parti ritiri il proprio consenso o vi sia motivo di ritenere che il consenso non sia stato concesso liberamente.

Dove posso trovare le leggi che definiscono i miei diritti?

Le leggi fondamentali in materia di diritti delle vittime nei procedimenti penali contemplano la legge sulle indagini penali (Esitutkintalaki, 805/2011) e la legge in materia di procedura penale (Laki oikeudenkäynnistä rikosasioissa, 689/1997). Il diritto all'assistenza per le vittime di tratta di esseri umani è disciplinato dalla legge sull'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale e sull'identificazione e l'assistenza alle vittime di tratta di esseri umani (Laki kansainvälistä suojelua hakevan vastaanotosta sekä ihmiskaupan uhrin tunnistamisesta ja auttamisesta, 746/2011). Queste e altre leggi sono disponibili online sul sito Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.finlex.fi/en/.

Ultimo aggiornamento: 04/02/2021

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata allo Stato membro interessato. Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea declina qualsiasi responsabilità per le informazioni e i dati contenuti nel documento e quelli a cui esso rimanda. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

2 - Denuncia di un reato e diritti nel corso delle indagini o del processo

Si è parte in un procedimento giudiziario qualora si invochi una pena o un risarcimento per un reato. Si può essere anche interrogati a fini probatori.

Se il pubblico ministero ha decretato il non luogo a procedere, ci si può opporre all'archiviazione del procedimento, chiedendo che si prosegua l'azione penale.

Come si denuncia un reato?

È possibile denunciare un reato alla polizia sulla scena del crimine, in una stazione di polizia o, in caso di reati minori, online o per telefono. Si ha diritto a ricevere una conferma scritta della denuncia sporta.

Cosa fare per sapere come procede il caso?

La polizia fornisce i contatti per poter seguire il caso.

Ho diritto all'assistenza legale (nel corso delle indagini o del processo)? A quali condizioni?

Si gode del diritto all'assistenza di un avvocato o consulente per la denuncia di un reato, nel corso dell'interrogatorio e del processo. Il consulente deve essere un avvocato, un consulente legale pubblico o un consulente legale autorizzato.

Chi percepisce un reddito medio e basso può avere diritto al gratuito patrocinio. In tali casi, la parcella dell'avvocato o del consulente è liquidata dallo Stato in tutto o in parte. È possibile avvalersi dell'assistenza legale presso un ufficio pubblico preposto o mediante un servizio elettronico. È possibile anche rivolgersi a studi legali per far pervenire la richiesta di assistenza legale a proprio nome.

Nei casi di violenza domestica, di reati sessuali o di reati gravi contro la vita, l'integrità fisica o la libertà l'autorità giudiziaria può predisporre un consulente legale e un responsabile dell'assistenza. In tali casi, lo Stato liquida le spese indipendentemente dal reddito percepito.

Posso richiedere il rimborso spese (per aver preso parte all'indagine e/o al processo)? A quali condizioni?

Se si è citati a comparire dinanzi al giudice per chiarire i fatti del caso, si ha diritto a ricevere dallo Stato il rimborso per le spese di viaggio sostenute per essere presenti. È possibile percepire un'indennità giornaliera, le spese di viaggio e un risarcimento per la perdita finanziaria.

Posso appellarmi se il mio caso viene chiuso prima di avviare il dibattimento?

È possibile presentare un reclamo, in merito alla decisione del pubblico ministero di non avviare l'azione penale, presso gli uffici del procuratore generale e quest'ultimo può decidere di formulare una nuova imputazione.

Posso prendere parte al processo?

Sì, è possibile partecipare al processo in quanto parte del procedimento. Si è parte in un procedimento giudiziario qualora si invochi una pena o un risarcimento per un reato. Si può concordare per un procedimento alternativo con il pubblico ministero oppure chiedere di applicare pene di altra natura. Si può chiedere direttamente un risarcimento all'imputato o il pubblico ministero può presentare la richiesta a Suo nome.

Qual è il mio ruolo ufficiale nel sistema giudiziario? Ad esempio, sono o posso scegliere di essere: una vittima, un testimone, parte civile oppure l'accusa privata?

Si è parte in un procedimento giudiziario qualora si invochi una pena o un risarcimento per un reato. Si può essere anche interrogati a fini probatori.

Se il pubblico ministero ha decretato il non luogo a procedere, ci si può opporre all'archiviazione del procedimento, chiedendo che si prosegua l'azione penale.

Quali sono i miei diritti e doveri nello svolgimento di tale ruolo?

Si può essere obbligati a comparire in udienza di persona se è necessario per chiarire i fatti della causa. In tal caso, si ha diritto a un risarcimento da parte dello Stato per i costi sostenuti.

Nel corso del processo si deve sempre dire la verità.

Posso fare una dichiarazione o testimoniare durante il processo? A quali condizioni?

Se si è parte del procedimento si può essere interrogati a fini probatori. All'udienza principale si può far valere la propria richiesta e le motivazioni, si può essere interrogati e pronunciare una dichiarazione finale, in cui è possibile esprimere la propria opinione in merito alla colpevolezza dell'imputato e alla pena da infliggere.

Che tipo di informazioni riceverò durante il processo?

Si è citati in udienza principale se la presenza è necessaria per chiarire i fatti del caso o se si è espressa l'intenzione di presentare al giudice istanze che non fanno parte dell'azione penale del pubblico ministero.

Si gode del diritto di essere informati, su propria richiesta, dell'ora e del luogo dell'udienza dibattimentale nonché del verdetto emesso in un procedimento penale.

È possibile accedere agli atti depositati in cancelleria?

Sì. Se si è parte del procedimento si gode del medesimo diritto dell'imputato di accedere agli atti depositati in cancelleria. Di norma, si gode del diritto di essere informati sul contenuto degli atti del processo, compresi quelli che non sono di dominio pubblico.

Ultimo aggiornamento: 04/02/2021

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3 - I miei diritti dopo il processo

Posso impugnare la sentenza?

La decisione dell'organo giurisdizionale di primo grado può essere impugnata dinanzi alla corte d'appello. In linea di principio, occorre ottenere un'autorizzazione per avviare il procedimento di secondo grado dinanzi alla Corte d'appello, per tutte le relative questioni.

È possibile presentare ricorso dinanzi alla Corte suprema contro una sentenza di appello. In caso di ricorso alla Corte suprema, occorre richiedere l'autorizzazione a presentare ricorso, che è concessa solo alle condizioni stabilite dalla legge.

Quali sono i miei diritti dopo la sentenza?

Per alcuni reati gravi, le vittime hanno il diritto di essere informate del rilascio di un detenuto o di una persona in stato di fermo su vostra richiesta (cfr. supra).

Ho il diritto a un supporto o a una protezione dopo il processo? Per quanto tempo?

Le organizzazioni di assistenza alle vittime forniscono sostegno e consulenza, se del caso, anche dopo il processo.

La durata dell'assistenza è illimitata. Nei casi di violenza domestica, sarà elaborato un piano di protezione, nell'ambito di una valutazione dei rischi sotto tutti gli aspetti; tale piano non è legato alla fine del processo.

Il diritto della vittima a misure di assistenza specifiche nel sistema di protezione delle vittime della tratta di esseri umani si estingue qualora l'imputato, nel dispositivo della sentenza emessa, non risulti essere stato condannato per il suddetto reato.

Quali informazioni mi saranno comunicate in caso di condanna dell'autore del reato?

Le vittime di reato hanno il diritto di essere informate, su loro richiesta, della sentenza pronunciata in un procedimento penale. Nella sentenza si dispone sulla pena eventualmente irrogata all'imputato e sulla durata dell'eventuale reclusione.

Una copia della sentenza è trasmessa alle parti nel procedimento penale sotto forma di comunicazione ufficiale. La vittima non è informata del luogo in cui l'autore del reato può essere incarcerato.

Sarò informato del rilascio dell'autore del reato (compresa la scarcerazione anticipata o condizionale) o di una sua evasione?

Per alcuni reati gravi, le vittime hanno il diritto di essere informate, su richiesta, della liberazione o di qualsiasi altro tipo di rilascio di un detenuto o di una persona in stato di fermo, oppure dell'eventuale evasione o di qualsiasi altra forma di scarcerazione. Se si desidera essere informati occorre preavvisare l'autorità investigativa o il procuratore della Repubblica. Ulteriori informazioni saranno fornite dalle autorità investigative.

Si possono ottenere determinate informazioni, purché non rappresentino un pericolo per la vita o la salute del detenuto o della persona in stato di fermo.

Sarò coinvolto nelle decisioni sul rilascio o sulla libertà condizionale? Per esempio, posso rendere dichiarazioni o ricorrere?

La vittima non dispone di tali diritti.

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4 - Risarcimento

Qual è la procedura per la richiesta dei danni all'autore del reato? (Ad es., causa giudiziaria, azione civile, procedura di adesione)

Le richieste di risarcimento per un reato sono trattate in linea generale in quanto parte dell'udienza di un procedimento penale nel processo stesso. È necessario notificare l'intenzione di chiedere un risarcimento danni alla polizia durante le indagini preliminari o, al più tardi, in sede di giudizio.

Si può chiedere al pubblico ministero di presentare nel processo la richiesta di risarcimento per il reato in questione. È consigliabile informarne la polizia nel corso delle indagini preliminari. Il pubblico ministero può predisporre la richiesta di risarcimento per suo conto qualora la materia sia chiara e semplice. Se non predispone la richiesta di risarcimento, il pubblico ministero informa di ciò per iscritto.

Si può anche presentare la richiesta di risarcimento danni dinanzi al giudice nel corso del procedimento penale. Quest'ultima operazione può essere compiuta da un avvocato per suo conto.

Se del caso, la richiesta di risarcimento danni può essere trattata anche in un procedimento civile separato. Si può inoltre far valere la richiesta in quanto richiesta di natura civile in separata sede. Per il procedimento viene addebitata una tassa relativa ai diritti di cancelleria, se la richiesta non viene gestita insieme al procedimento penale.

L'autorità giudiziaria ha disposto che l'autore del reato mi corrisponda i danni e/o mi versi il risarcimento. Come posso assicurarmi che l'autore del reato pagherà?

Se l'autore del reato si rifiuta di procedere volontariamente al pagamento secondo quanto deciso dall'autorità giudiziaria, la sentenza può essere eseguita per esecuzione forzata. L'esecuzione forzata non è avviata automaticamente. È necessario presentare una richiesta di esecuzione forzata all'autorità di esecuzione e allegare ad essa la pronuncia del giudice.

Non è possibile richiedere un risarcimento all'autore del reato per qualsiasi importo percepito come risarcimento statale dalla Tesoreria di Stato per la medesima perdita o danno.

Qualora l'autore del reato si rifiuti di pagare, lo Stato può corrispondere un anticipo? A quali condizioni?

Non è necessario chiedere un risarcimento all'autore del reato per ricevere un risarcimento dai fondi statali. Tuttavia, è necessario presentare una richiesta di risarcimento all'autore del reato nel corso del processo.

Ho diritto a un risarcimento da parte dello Stato?

Se Lei (o un parente stretto) è vittima di un reato in Finlandia, può ricevere un risarcimento con fondi statali per le lesioni personali e le sofferenze causate dal reato. Per richiedere un risarcimento è necessario denunciare il reato alla polizia.

Se la causa penale è trattata da un'autorità giudiziaria si dovrebbe cercare di ottenere il diritto al risarcimento in virtù di una sentenza. Ciò significa che è necessario presentare una richiesta di risarcimento contro l'autore del reato nel corso del procedimento giudiziario. In linea generale il risarcimento per il reato di danneggiamento non è corrisposto se tale obbligo non è stato rispettato.

È necessario richiedere un risarcimento entro tre anni dalla data di pronuncia di una sentenza con clausola di esecutorietà in caso di risarcimento. Se il caso non è stato trattato dinanzi al giudice, il diritto al risarcimento deve essere fatto valere entro dieci anni a decorrere dalla data di commissione del reato. La flessibilità rispetto a tali termini si applica unicamente in circostanze speciali.

La richiesta di risarcimento è elaborata dalla Tesoreria dello Stato. È possibile far pervenire la richiesta per via elettronica a Il link si apre in una nuova finestrarikosvahingot@valtiokonttori.fi o stampare il modulo da inviare a: Tesoreria dello Stato, P.O. Box 50, 00054 Tesoreria dello Stato finlandese.

Ho diritto a un risarcimento in caso di mancata condanna dell'autore del reato?

È possibile richiedere un risarcimento anche qualora l'autore del reato non sia stato identificato. È necessario allegare alla richiesta di risarcimento una copia del casellario giudiziale delle indagini preliminari o altre prove affidabili degli eventi.

Si ha diritto al risarcimento anche qualora l'autore del reato sia stato identificato ma non sia stato condannato perché minore di 15 anni o privo di responsabilità penale.

Ho diritto a un pagamento di emergenza nell'attesa della decisione in merito alla mia richiesta di risarcimento?

È possibile presentare una domanda scritta per il pagamento di un risarcimento di emergenza, se necessario. È possibile effettuare un pagamento anticipato del risarcimento se l'elaborazione della richiesta di risarcimento subisce ritardi per motivi non imputabili alla propria volontà e si ha diritto a percepire un importo significativo del risarcimento.

Ultimo aggiornamento: 04/02/2021

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata allo Stato membro interessato. Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea declina qualsiasi responsabilità per le informazioni e i dati contenuti nel documento e quelli a cui esso rimanda. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.

5 - I miei diritti di aiuto e di assistenza

Sono vittima di un reato; a chi posso rivolgermi per ricevere aiuto e assistenza?

Il link si apre in una nuova finestraAssistenza per le vittime di reati
- Ufficio finlandese di sostegno alle vittime di reato (Rikosuhripäivystys), tel.: 116 006

Il link si apre in una nuova finestraServizi di accoglienza per le vittime di violenza domestica

Il link si apre in una nuova finestraCentro di accoglienza online (Nettiturvakoti)

Il link si apre in una nuova finestraCentri di assistenza Seri per le vittime di violenza sessuale : (di età superiore a 16 anni):

- Helsinki, Turku, Tampere, Kuopio, Oulu

Centro di crisi per stupro di Tukinainen

- tel. 0800 97899

Il link si apre in una nuova finestraTukinainen online (Nettitukinainen)

Il link si apre in una nuova finestraTukinainen Rape Crisis Centre


Il link si apre in una nuova finestraSistema di assistenza per le vittime di tratta di esseri umani

- Centro di accoglienza Joutseno (Joutsenon vastaanottokeskus), tel. 029 54 63 177


Mediazione

- uffici di mediazione:

Il link si apre in una nuova finestraMediazione nelle cause civili e penali

Il link si apre in una nuova finestraMediazione nelle cause civili e penali (in inglese)

Il link si apre in una nuova finestraPolizia

- emergenze: chiamare il 112 (numero per le chiamate di emergenza)


Il link si apre in una nuova finestraAssistenza legale

Il link si apre in una nuova finestraRisarcimento erogabile con fondi statali per danni subiti dalle vittime di reato

- Tesoreria dello Stato, tel. 0295 50 2736

Linea telefonica di assistenza alle vittime

Ufficio finlandese di sostegno alle vittime di reato, tel. 116 006

Nollalinja (24 ore su 24, 7 giorni su 7), tel. 080 005 005 (linea telefonica per le vittime di violenza domestica e di violenza nei confronti delle donne)

Centro di crisi per stupro di Tukinainen, tel. 0800 97899 (vittime di abusi sessuali)

Sistema di assistenza per le vittime di tratta di esseri umani (24 ore su 24, 7 giorni su 7), tel. 029 54 63177

L'assistenza alle vittime è gratuita?

Il supporto fornito dalle organizzazioni di assistenza alle vittime è gratuito. Anche i servizi offerti dai centri di accoglienza, dai centri di sostegno alle vittime di violenza sessuale e dal sistema di assistenza alle vittime della tratta di esseri umani sono gratuiti.

Che tipo di assistenza posso ricevere dai servizi o dalle autorità statali?

La vittima di un reato può necessitare di assistenza medica o di altri servizi sociali e sanitari, quali i servizi di emergenza sociale, le cure ospedaliere o la riabilitazione fisica e mentale. È possibile avvalersi di tali servizi alle medesime condizioni applicate ad altri clienti.

I centri di accoglienza forniscono supporto immediato in caso di crisi, alloggi sicuri 24 ore su 24 nonché assistenza psicosociale, consulenza e assistenza in situazioni gravi. Tali servizi vengono offerti principalmente a individui e famiglie vittime di violenza domestica o di minaccia di violenza. Alcuni servizi sono forniti da organizzazioni. L'Istituto finlandese per la salute e il benessere è preposto all'organizzazione dei servizi di accoglienza.

Il sistema di assistenza per le vittime di tratta di esseri umani è un'autorità statale avente la responsabilità di assicurare il rispetto dei diritti garantiti alle vittime di tratta di esseri umani. I servizi di assistenza comprendono alloggi sicuri, assistenza sanitaria, servizi sociali, indennità di accoglienza o assistenza sociale, assistenza e consulenza legale, un responsabile dell'assistenza per i procedimenti penali e i servizi di interpretazione e traduzione. Oltre al sistema di assistenza, le organizzazioni forniscono anche assistenza alle vittime di tratta di esseri umani.

Si gode del diritto all'assistenza di un consulente legale per la denuncia di un reato, nel corso dell'interrogatorio e del processo. Il consulente deve essere un avvocato, un consulente legale pubblico o un consulente legale autorizzato.

Chi percepisce un reddito medio e basso può avere diritto al gratuito patrocinio. In tali casi, la parcella del consulente legale è liquidata dallo Stato in tutto o in parte. È possibile avvalersi dell'assistenza legale presso un ufficio pubblico preposto o mediante un servizio elettronico. È possibile anche rivolgersi a studi legali per far pervenire la richiesta di assistenza legale a proprio nome.

Nei casi di violenza domestica, di reati sessuali o di reati gravi contro la vita, l'integrità fisica o la libertà l'autorità giudiziaria può predisporre l'assistenza di un avvocato e un altro responsabile dell'assistenza. In tali casi, lo Stato liquida le spese indipendentemente dal reddito percepito.

Si può essere assistiti da un responsabile dell'assistenza nelle diverse fasi dei procedimenti penali. Si può chiedere a una persona di propria scelta di essere il responsabile dell'assistenza. Il responsabile dell'assistenza può accompagnare alle udienze e ai processi, tuttavia in determinate circostanze la sua presenza può essere limitata. L'ufficio finlandese di sostegno alle vittime di reato può provvedere gratuitamente a un responsabile dell'assistenza qualificato. I servizi generali di assistenza alle vittime forniti dall'ufficio finlandese di sostegno alle vittime di reato sono finanziati dal ministero della Giustizia e sono soggetti agli oneri di servizio pubblico.

Che tipo di assistenza posso ricevere dalle organizzazioni non governative?

Molte organizzazioni forniscono assistenza, consulenza e supporto alle vittime di reati. L'ufficio finlandese di sostegno alle vittime di reato fornisce assistenza per qualsiasi tipologia di reato e procedimento penale nonché consulenza pertinente ai diritti delle vittime. Le vittime di violenza domestica possono chiedere protezione e assistenza ai centri di accoglienza. L'aiuto è disponibile anche mediante linee di assistenza telefonica e servizi di assistenza alla comunità. In alcune località è disponibile un'assistenza speciale per le vittime di reati sessuali e per le donne immigrate, così come il sostegno reciproco per le famiglie delle vittime di omicidi.

Servizi di assistenza forniti dalle organizzazioni

Il link si apre in una nuova finestraUfficio finlandese di sostegno alle vittime di reato

Assistenza per le vittime di reati, compresi i testimoni e i familiari della vittima. Assistenza e consulenza per l'esercizio dei diritti delle vittime nei procedimenti penali. Linea telefonica nazionale, linea telefonica di assistenza legale, servizio di assistenza online. Servizi di assistenza alla persona su base regionale.

- Linea telefonica 116006 (numero gratuito)
- linea telefonica di assistenza legale 0800161177 (numero gratuito)

Il link si apre in una nuova finestraNollalinja

Linea telefonica 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per le vittime di violenza domestica e di violenza nei confronti delle donne, tel. 080 005 005 (numero gratuito)

Il link si apre in una nuova finestraFederazione delle case e dei centri di accoglienza per madri e minori (Ensi- ja turvakotien liitto)

Centri di accoglienza per le vittime di violenza domestica o di minaccia di violenza che hanno bisogno di assistenza per il recupero nonché di alloggi temporanei. I servizi di assistenza di prossimità forniscono assistenza per risolvere situazioni generate dalla violenza domestica e per superare la crisi. Consulenza telefonica, colloquio con un professionista in materia di violenza domestica, un gruppo di aiuto reciproco guidato o aiuto alla vita.

Il link si apre in una nuova finestraCentro di accoglienza online

Servizio in linea gestito dalla Federazione delle case e dei centri di accoglienza per madri e minori; aiuta tutte le parti coinvolte in relazioni violente.

Il link si apre in una nuova finestraCentro di crisi per stupro di Tukinainen

Fornisce assistenza e supporto alle vittime di violenze sessuali e/o di abusi e alle loro famiglie. Servizio di assistenza in linea.

- Linea telefonica in caso di crisi: tel. 0800 97899 (numero gratuito)

- Linea telefonica di assistenza legale: tel. 0800 97895 (numero gratuito)

Il link si apre in una nuova finestraMONIKA – Multicultural Women's Association, Finlandia

Servizi di facile accesso, consulenza legale e alloggi di accoglienza per donne e minori immigrati vittime di violenza. L'assistenza è disponibile in varie lingue; sono forniti anche servizi di assistenza personale.

- Linea telefonica 0800 05058 (numero gratuito)

- Centro di accoglienza Mona, tel. 045 639 6274 (24 ore su 24, 7 giorni su 7)

Il link si apre in una nuova finestraLinea telefonica rivolta alle donne (Naisten Linja)

Consulenza e assistenza a donne e ragazze interessate da episodi di violenza. Le informazioni sono disponibili online e per telefono.

- tel. 0800 02400 (numero gratuito)

Il link si apre in una nuova finestraPro-tukipiste

Servizi sanitari e di assistenza ai lavoratori e alle lavoratrici del settore sessuale o erotico e alle vittime di tratta di esseri umani.

Il link si apre in una nuova finestraAssociazione per i familiari delle vittime di omicidi HUOMA (Henkirikoksen uhrien läheiset ry)

Aiuto reciproco per i familiari delle vittime di omicidi.

- tel. 050401 2230

Il link si apre in una nuova finestrahttps://www.huoma.fi/

Il link si apre in una nuova finestraMIELI - Salute mentale Finlandia (Suomen Mielenterveys ry)

Aiuto nei momenti di crisi.

- Linea telefonica di assistenza in caso di crisi 09 2525 0111 (24 ore su 24)

Il link si apre in una nuova finestraSuvanto - Per una vecchiaia sicura (Suvanto ry – Turvallisen vanhuuden puolesta)

Aiuto, assistenza reciproca e consulenza legale per gli anziani contro abusi e violenze.

- Linea telefonica SUVANTO 0800 06776 (numero gratuito)

Ultimo aggiornamento: 04/02/2021

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