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L'Archí Apozimíosis (l'autorità greca competente in materia di risarcimenti).
Se la vittima ha la residenza (katoikía) o la dimora (siníthi diamoní) in Grecia o nel territorio di un altro Stato membro dell'UE la domanda dovrà essere inviata all'autorità di assistenza dello Stato membro interessato, che provvederà a trasmetterla all'autorità greca competente in materia di risarcimenti. In questo caso, la suddetta autorità invierà il prima possibile all'autorità di assistenza dello Stato membro interessato e al richiedente le seguenti informazioni: a) la persona o il dipartimento responsabile del trattamento del caso, b) una notifica scritta dell'avvenuto ricevimento della domanda e c) un'indicazione del tempo approssimativo necessario perché venga emessa una decisione.
La lingua ufficiale per la trasmissione della domanda e lo scambio di informazioni, dati e documenti giustificativi è il greco.
L'autorità competente non si fa carico delle traduzioni né, di conseguenza, dei costi.
Sì, la spesa è di 100 EUR. Il mancato pagamento dell'importo al momento dell'esame della domanda da parte dell'autorità competente in materia di risarcimenti comporterà il rigetto della domanda. L'autorità di assistenza greca può fornire le informazioni per il bonifico bancario da effettuare.
Qualora ci si trovi in un paese SEPA (area unica dei pagamenti in euro), è possibile pagare l'importo per via elettronica mediante un bonifico SEPA di cui la Banca di Grecia è l'istituto beneficiario. Il numero di conto IBAN e le informazioni per il bonifico sono:
Nome del beneficiario: MINISTERO DELLE FINANZE
Indirizzo del beneficiario: 10 Kar. Servias St., 10562, Atene
IBAN del beneficiario: GR1201000230000000481090510
Codice di identificazione bancario (BIC) del beneficiario: BNGRGRAA
Dati per il bonifico: xxxxxxxxx95xxxxxxxxx (il codice segreto/codice di pagamento di 20 cifre sarà comunicato dall'autorità di assistenza greca).
L'autorità competente in materia di risarcimenti può, qualora lo ritenga necessario, invitare la vittima, l'autore del reato o altre parti, quali testimoni o periti, a comparire di persona per testimoniare.
Laddove il richiedente abbia la residenza o la dimora abituale nel territorio di un altro Stato membro, l'autorità competente in materia di risarcimenti chiederà all'autorità di assistenza pertinente di sentire l'interessato, conformemente alla legge dello Stato in cui è situata e a inviare una relazione sull'audizione. Può altresì, in cooperazione con l'autorità di assistenza pertinente, condurre l'audizione da sola, in conformità alla legislazione greca, per telefono o in videoconferenza. In questo caso l'autorità greca competente in materia di risarcimenti non può obbligare il richiedente a essere sentito. L'autorità di assistenza greca fornirà assistenza all'autorità competente in materia di risarcimenti dello Stato membro che si occupa dell'audizione del richiedente o di altre parti, quali testimoni o periti.
A tal fine, su richiesta dell'autorità competente in materia di risarcimenti dello Stato membro interessato, l'autorità di assistenza greca provvederà a: a) assistere l'autorità competente in materia di risarcimenti laddove l'audizione sia condotta direttamente da questa ultima per via telefonica o in videoconferenza, in conformità alla legge greca, nel cui caso l'autorità di assistenza metterà a disposizione e garantirà le apparecchiature logistiche necessarie o b) condurre direttamente l'audizione, in conformità al diritto greco, e inviare una relazione sull'audizione all'autorità competente in materia di risarcimenti dello Stato membro interessato. In questo ultimo caso, la relazione sull'audizione, redatta in greco, sarà tradotta nella lingua ufficiale o in una delle lingue ufficiali dello Stato membro o in altre lingue dell'UE che lo Stato membro ha dichiarato di accettare.
I costi sostenuti dall'autorità di assistenza greca sono a carico dello Stato greco.
Sì, è garantita la presenza di un interprete.
Sono accettati, ma potrà essere disposta una perizia.
Sì, sarà possibile ottenere il rimborso.
L'autorità competente in materia di risarcimenti è tenuta a esaminare il caso entro tre mesi dalla data di presentazione della domanda e a emettere la decisione definitiva entro tre mesi dalla data della valutazione della domanda.
In una lingua conosciuta dal richiedente.
È possibile presentare ricorso presso il Dioikitikoú Protodikeíou (tribunale amministrativo di primo grado.)
Le vittime di atti criminali possono altresì accedere all'assistenza legale per eventuali azioni penali e civili. La legge (articolo 1 della legge n. 3226/2004) garantisce l'assistenza legale ai cittadini con basso reddito di uno Stato membro dell'UE, ai cittadini di paesi terzi e agli apolidi se legalmente residenti o con dimora abituale nell'Unione europea. I cittadini con basso reddito aventi diritto sono coloro il cui reddito familiare annuo non supera i due terzi del reddito personale annuo minimo definito nel contratto collettivo nazionale di lavoro. Nel caso di controversie a livello nazionale, il reddito dell'altra parte non viene preso in considerazione.
KEThI (Centro di ricerca per l'uguaglianza di genere)
EKKA (Centro nazionale per la solidarietà sociale)
Genikí Grammateía Isótitas ton Fýlon (segretariato generale per l'uguaglianza di genere)
Ellinikó Symvoúlio gia tous Prósfyges (Consiglio greco per i rifugiati)
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