Se la mia domanda da un altro paese UE e debba essere esaminata in questo paese

Rumänien

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Quale autorità è competente a decidere in merito alle domande di indennizzo (nei casi transfrontalieri)?

L'autorità rumena competente a decidere, designata conformemente all'articolo 3, paragrafo 2, è la seguente:

Tribunal București
Comisia pentru acordarea de compensații financiare victimelor infracțiunilor (commissione per l'indennizzo delle vittime di reato)

Bulevardul UNIRII, nr. 37, Sector 3, București, cod 030823

Telefono: +4021 4083600, +4021 4083700
Fax: +4021 3187731

email: tribunalul.bucuresti@just.ro

Pagina web: http://www.tmb.ro/

Posso inviare la mia domanda direttamente all'autorità competente di questo paese anche nei casi transfrontalieri (senza cioè dover passare per l'autorità di assistenza del mio paese di origine)?

Sì.

In quale lingua o quali lingue le autorità competenti per l'indennizzo accettano:

  • la domanda? In rumeno
  • i documenti giustificativi? In rumeno

Se l'autorità responsabile del risarcimento traduce la richiesta / i documenti giustificativi provenienti da un altro paese dell'UE, chi si assume le spese?

No, tale caso non sussiste.

Vi sono spese amministrative o di altra natura da pagare in questo paese per il trattamento della mia domanda (ricevuta da un altro paese dell'UE)? In caso affermativo, come posso procedere al pagamento?

No.

Se devo essere presente durante il procedimento e/o quando si decide in merito alla mia domanda, posso ottenere il rimborso delle spese di viaggio? Come posso richiederlo? Chi devo contattare?

Non è necessario essere fisicamente presenti.

Se la legge o l'organo giurisdizionale richiedono la presenza e se tale organo decide che non vi è altra possibilità di ascoltare in modo appropriato le persone in questione, la copertura delle spese di viaggio rientra nel gratuito patrocinio.

Spetta all'organo giurisdizionale decidere se concedere o no la copertura di tali spese e informare la parte su come recuperare i costi sostenuti.

Nel caso in cui io debba essere presente, posso beneficiare dei servizi di un interprete?

Non è necessario essere fisicamente presenti.

Se la legge o l'organo giurisdizionale richiedono la presenza e se tale organo decide che non vi è altra possibilità di ascoltare in modo appropriato le persone in questione, la copertura delle spese di viaggio rientra nel gratuito patrocinio.

Spetta all'organo giurisdizionale decidere se concedere o no la copertura di tali spese e informare la parte su come recuperare i costi sostenuti.

I certificati medici, rilasciati dai medici del mio paese di residenza, sono accettati o riconosciuti o devo essere esaminato dai periti medici del vostro paese?

Questo aspetto è valutato dall'autorità di decisione rumena designata, ossia il Tribunal București, commissione per l'indennizzo delle vittime di reato.

Se devo sottopormi a un esame medico in questo paese potrò ottenere il rimborso delle spese di viaggio?

Spetta all'organo giurisdizionale decidere se concedere o no la copertura di tali spese e informare la parte su come recuperare i costi sostenuti.

Quanto tempo trascorre approssimativamente prima che l'autorità/l'organo competente prenda una decisione in merito all'indennizzo?

Da uno a due anni.

In quale lingua riceverò la decisione relativa alla mia domanda?

In rumeno.

Se non sono soddisfatto della decisione, come posso impugnarla?

Nell'esaminare la domanda d'indennizzo economico o di anticipo su tale importo, la commissione per l'indennizzo delle vittime composta da due giudici, può giungere a una delle decisioni seguenti:

  1. accoglie la domanda e fissa l'importo dell'indennizzo o, se del caso, dell'anticipo su tale importo;
  2. respinge la domanda se le condizioni relative alla concessione dell'indennizzo o dell'anticipo previste dalla presente legge non sono soddisfatte.

La decisione in merito alla domanda d'indennizzo o di anticipo è notificata alla vittima.

La decisione può essere impugnata entro 15 giorni dalla notifica.

Posso ottenere il gratuito patrocinio (assistenza di un avvocato) secondo le regole dell'altro paese?

In conformità della legislazione nazionale rumena (articolo 14 e seguenti della legge n. 211/2004 relativa alle misure di informazione, sostegno e protezione delle vittime di reato) è possibile avvalersi del gratuito patrocinio.

Il gratuito patrocinio è concesso su richiesta categorie di vittime seguenti:

  1. vittime di tentato omicidio, omicidio premeditato, lesione personale gravissima, reati intenzionali violenti, violenza sessuale, aggressione sessuale, atti sessuali con minorenni e corruzione di minorenni;
  2. il coniuge, i figli e le persone a carico della persona deceduta a seguito di omicidio o omicidio premeditato o di reati intenzionali sfociati nel decesso della persona in questione.

Il gratuito patrocinio è concesso alle vittime suddette se il reato è stato commesso sul territorio della Romania o, se il reato è stato commesso al di fuori del territorio della Romania, se la vittima è un cittadino rumeno o uno straniero legalmente residente in Romania e se il procedimento penale si svolge in Romania.

Il gratuito patrocinio è concesso, su richiesta, alle vittime di altri reati se il reddito mensile per membro della famiglia della vittima è pari almeno al salario minimo lordo di base per paese, stabilito per l'anno in cui la vittima ha presentato domanda di gratuito patrocinio.

Il gratuito patrocinio è concesso solo se la vittima ha fatto richiesta in tal senso al pubblico ministero o all'organo giurisdizionale entro 60 giorni dalla data del reato o dalla data in cui la vittima è venuta a conoscenza del reato. Nel caso in cui la vittima non sia in grado fisicamente o psicologicamente di segnalare il reato agli uffici del pubblico ministero, il termine di 60 giorni è calcolato dalla data in cui cessa lo stato di incapacità.

Le vittime di età inferiore ai 18 anni e coloro che sono soggetti a un provvedimento di interdizione non sono tenuti a segnalare il reato al pubblico ministero o all'organo giurisdizionale. Il reato può essere segnalato al pubblico ministero dal rappresentante legale del minore o della persona interdetta.

La domanda di gratuito patrocino deve essere presentata all'organo giurisdizionale della circoscrizione in cui la vittima è domiciliata ed è esaminata da due giudici della commissione per l'indennizzo delle vittime di reato, che decidono entro 15 giorni dalla data di deposito della domanda. Alla domanda di gratuito patrocinio deve essere allegata una copia dei documenti giustificativi delle informazioni contenute nella domanda e di ogni altro documento in possesso della vittima, pertinente al trattamento della domanda.

La domanda di gratuito patrocinio è esaminata in camera di consiglio, con convocazione della vittima, e si decide con ordinanza.

Se la vittima non ha scelto un avvocato, la decisione che accorda il gratuito patrocinio deve includere anche la nomina di un avvocato d'ufficio, conformemente alla legge n. 51/1995 relativa all'organizzazione e all'esercizio della professione forense, ripubblicata, con modifiche e integrazioni, e allo status della professione forense.

La decisione in merito al gratuito patrocinio è notificata alla vittima. Una decisione di rigetto della domanda di gratuito patrocinio può essere riesaminata dall'organo giurisdizionale della circoscrizione cui appartiene la commissione per l'indennizzo delle vittime di reato, su richiesta della vittima, entro 15 giorni dalla notifica. Il riesame è esaminato collegialmente da due giudici.

Il gratuito patrocinio è concesso a ogni vittima per tutta la durata del procedimento, fino a concorrenza di un importo equivalente a due salari minimi di base lordi per paese, stabiliti per l'anno in cui la vittima ha presentato la domanda di gratuito patrocinio. Il gratuito patrocinio è finanziato imputandolo al bilancio dello Stato, mediante il bilancio del ministero della Giustizia.

Le disposizioni di cui sopra si applicano, mutatis mutandis, alla concessione dell'importo necessario all'esecuzione della decisione dell'organo giurisdizionale in merito al versamento del risarcimento civilistico del danno a favore della vittima del reato.

La domanda di gratuito patrocinio e la domanda di concessione dell'importo necessario all'esecuzione della decisione dell'organo giurisdizionale in merito al versamento del risarcimento civilistico del danno a favore della vittima del reato possono essere presentate dal rappresentante legale del minore o della persona interdetta. La domanda di gratuito patrocinio e la domanda di concessione dell'importo necessario all'esecuzione della decisione dell'organo giurisdizionale in merito al versamento del risarcimento civilistico del danno a favore della vittima del reato sono esenti da imposta di bollo.

Esistono associazioni di sostegno alle vittime che possano aiutarmi a presentare domanda di indennizzo in un caso transfrontaliero?

La domanda di gratuito patrocinio e la domanda di concessione dell'importo necessario all'esecuzione della decisione dell'organo giurisdizionale in merito al versamento del risarcimento civilistico del danno a favore della vittima del reato, se sono firmate dalla vittima, contengono i dati richiesti dalla legge e sono corredate dei documenti giustificativi necessari, possono essere presentate anche da organizzazioni non governative attive nel campo della protezione delle vittime.

Ultimo aggiornamento: 15/10/2020

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