Per tutti i reati dolosi: maltrattamento, minaccia con violenza e/o con armi, omicidio con o senza premeditazione, furto con violenza e violenza sessuale (aggressione e stupro). Può inoltre essere accordato un indennizzo anche ai familiari di una vittima di omicidio colposo.
Per le sofferenze subite a causa della violenza del reato (danno morale), per le spese mediche sostenute, o per la perdita di reddito a causa della provocata incapacità lavorativa. Non si tratta di un risarcimento integrale, ma di una somma una tantum fissa come contributo per il danno subito.
Possono ottenere un risarcimento: il coniuge, il partner nell'ambito di un'unione civile, i figli, i fratelli e le sorelle della persona offesa deceduta. Queste categorie di persone possono ricevere un risarcimento per il danno subito: per la sofferenza come familiare superstite, per le spese funerarie e per la perdita del sostentamento a causa del venir meno del reddito della persona deceduta.
Lo Schadefonds Geweldsmisdrijven ("Fondo risarcimenti per reati violenti") può accordare un importo per il danno morale subito da chi è stato testimone di un atto violento o ha dovuto direttamente far fronte alle conseguenze di un atto violento commesso contro una persona vicina.
Sì, a condizione che il reato subito sia stato commesso sul territorio dei Paesi Bassi.
No. Lo Schadefonds Geweldsmisdrijven può concedere un risarcimento solo se il reato è stato commesso sul territorio dei Paesi Bassi.
No. Per il trattamento della domanda da parte dello Schadefonds non occorre aver denunciato il reato alla polizia. Nella pratica, tuttavia, la denuncia e la conseguente indagine penale sono importanti elementi di sostegno della domanda. In mancanza di una denuncia, l'attendibilità della domanda deve poter essere stabilita in base ad altre dichiarazioni cosiddette "oggettive", laddove con "oggettive" si intendono informazioni provenienti da fonti affidabili e imparziali.
No. Possono tuttavia esservi specifici casi in cui lo Schadefonds ritiene necessario attendere l'esito di eventuali indagini della polizia o di procedimenti penali per stabilire l'attendibilità della richiesta.
No.
Sì. In queste situazioni, per provare la fondatezza della richiesta, valgono le stesse condizioni applicabili ai casi in cui l'autore del reato è noto.
Sì. La domanda deve essere presentata allo Schadefonds entro dieci anni dalla data della commissione del reato. Per i familiari questo termine decorre dal giorno del decesso della persona offesa.
Il risarcimento copre ad esempio i seguenti aspetti?
a) Per la persona offesa dal reato:
- i danni materiali (non-psicologici):
Il risarcimento dello Schadefonds non distingue specifiche poste di danno. Si tratta di una somma una tantum fissa come contributo per le sofferenze subite (danno morale), per le spese mediche sostenute, o per la perdita di reddito a causa della provocata incapacità lavorativa.
- i danni psicologici (morali):
Sì.
(b) Per gli aventi diritto o i familiari della vittima:
- i danni materiali (non-psicologici):
Anche per i familiari si tratta di un risarcimento per i danni morali (il dolore provocato dal decesso di un prossimo congiunto), e per le spese mediche sostenute, ad esempio per la cura di problemi psicologici causati dal decesso di un prossimo congiunto e per la perdita di reddito a causa della provocata incapacità lavorativa. Oltre a ciò può venire concessa una somma distinta per le spese funerarie e per compensare la perdita di sostentamento a causa del venir meno del reddito della persona deceduta.
- i danni psicologici:
Sì.
In una volta sola.
Per vedersi accordato un risarcimento da parte dello Schadefonds, è importante non essersi resi colpevoli del reato. Ciò significa che il richiedente non deve essere stato all'origine del reato e non deve avervi avuto alcun ruolo. Se il richiedente ha una parte di responsabilità nel reato, lo Schadefonds può respingere la richiesta o ridurre l'importo del risarcimento.
La situazione finanziaria del richiedente non influisce in alcun modo sull'ammissibilità al risarcimento del danno.
L'ammontare del risarcimento si basa generalmente sulla gravità del pregiudizio subito o sulle circostanze del reato.
Lo Schadefonds ha definito sei categorie di danno, a ciascuna delle quali corrisponde una somma fissa. Tale somma è compresa fra i 1 000 euro
(categoria 1) e i 35 000 euro (categoria 6).
No.
Sì, nella misura in cui tali risarcimenti riguardano il danno morale, le spese mediche e la perdita di reddito.
Sì, lo Schadefonds può accordare un anticipo nella forma di versamento provvisorio. La condizione è che la richiesta soddisfi i requisiti di legge (ossia che sia certa l'ammissibilità alla concessione del risarcimento), e che lo Schadefonds non possa adottare a breve una decisione definitiva. La richiesta di anticipo viene esaminata solo se presentata per iscritto e accompagnata dalla giustificazione della sua necessità e urgente importanza. Si pensi ad esempio a una situazione in cui il richiedente non dispone di risorse finanziarie sufficienti che gli permettano di sottoporsi alle cure di cui ha bisogno a seguito delle lesioni subite. Il mero fatto che il richiedente si trovi in ristrettezze finanziarie non è tuttavia motivo sufficiente per la concessione di un anticipo.
È possibile presentare una richiesta complementare qualora, dopo la comunicazione di una decisione di concessione del risarcimento, il pregiudizio subito risulta avere un livello di gravità sensibilmente superiore a quello di cui si è tenuto conto ai fini della decisione sulla richiesta iniziale. Un familiare può presentare una richiesta complementare solo per le spese funerarie e per la perdita del sostentamento.
No.
Schadefonds Geweldsmisdrijven
Casella postale 71
2501 CB L’Aia
Schadefonds Geweldsmisdrijven
Casella postale 71
2501 CB L’Aia
No.
Al massimo 26 settimane.
È possibile contestare la decisione per iscritto, entro sei settimane dalla sua adozione, rivolgendosi alla Commissie Schadefonds Geweldsmisdrijven, e indicando i punti contestati e perché. Il ricorso può essere inviato a:
Schadefonds Geweldsmisdrijven
Afdeling Bezwaar
Casella postale 71
2501 CB L’Aia
https://www.schadefonds.nl/english-information/
https://www.schadefonds.nl/english-information/
Telefono: 0704142000
Non è disponibile un'assistenza legale sovvenzionata. Si può comunque domandare consulenza e supporto a Slachtofferhulp Nederland ("Assistenza alle vittime - Paesi Bassi"), sito web https://www.slachtofferhulp.nl/english/. Telefono: 09000101.
Slachtofferhulp Nederland, sito web https://www.slachtofferhulp.nl/english/. Telefono: 09000101.
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