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Caso in cui la mia domanda debba essere esaminata in questo paese

Inghilterra e Galles

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Per quale tipo di reato posso ottenere un risarcimento?

È possibile chiedere un risarcimento se si è una vittima incolpevole di un reato violento o se un proprio caro è deceduto a causa di un reato violento. L'allegato B del regime di risarcimento elenca gli eventi che vengono considerati un reato violento o meno ai fini del regime. Anche le persone che hanno subito lesioni essendosi assunte un rischio eccezionale e giustificato al fine di prevenire o limitare gli effetti di un reato, compreso nel fermare una persona sospettata di essere l'autore del reato, hanno diritto a un risarcimento.

Per quale tipo di lesioni posso ottenere un risarcimento?

È possibile richiedere un risarcimento per:

  • danni mentali o fisici;
  • abusi sessuali o fisici;
  • un incidente mortale.

Non tutte le domande di risarcimento saranno accolte; occorre avere i requisiti necessari ai sensi delle norme del regime di risarcimento.

Posso ottenere un risarcimento se sono il familiare di una vittima che è morta a seguito di un reato, o se ero a suo carico? Quali familiari o persone a carico possono ottenere un risarcimento?

Se si è un parente stretto di una persona deceduta a causa di lesioni subite, si potrebbe avere il diritto di richiedere un risarcimento. Per poter beneficiare di tale risarcimento occorre rientrare nella categoria di soggetti che il regime di risarcimento denomina "parenti ammissibili".

Un parente ammissibile è una persona che al momento del decesso della persona defunta era:

  • il coniuge o il partner registrato della persona defunta, che coabitava con quest'ultima nel medesimo nucleo familiare;
  • il partner della persona defunta (diverso da un coniuge o un partner civile), che coabitava con la stessa nel medesimo nucleo familiare e lo stava facendo da un periodo continuativo di almeno due anni immediatamente antecedente la data del decesso;
  • una persona che avrebbe soddisfatto uno dei punti dell'elenco di cui sopra ma che non viveva con la persona defunta a causa di una propria malattia o infermità;
  • il coniuge o il partner registrato oppure un ex coniuge o partner registrato della persona defunta che dipendeva finanziariamente da quest'ultima;
  • un genitore della persona defunta; o
  • un figlio della persona defunta.

Posso ottenere un risarcimento se sono il familiare di una vittima che è sopravvissuta, o se sono a suo carico? Quali familiari o persone a carico possono ottenere un risarcimento in questo caso?

Si può essere idonei a presentare una domanda per danni psichici qualora si sia stati testimoni o presenti durante il verificarsi di un incidente nel quale una persona cara è stata ferita a seguito di un reato violento. Si può avere diritto a presentare domanda di risarcimento anche nel caso in cui si sia stati coinvolti nei momenti immediatamente successivi a un incidente nel quale una persona cara è rimasta ferita.

Nel caso in cui si presenti una domanda di risarcimento per l'essere stati testimoni o coinvolti nei momenti immediatamente successivi al ferimento di una persona cara, occorre aver subito un danno psichico in conseguenza di tale evento. Sarà necessario presentare prove mediche prodotte da uno psichiatra o uno psicologo clinico a conferma di tale circostanza.

I parenti che possono essere idonei a presentare la domanda sono elencati nei punti precedenti.

Posso ottenere un risarcimento se non sono un cittadino di un paese dell'UE?

Si ha il diritto di ricevere un risarcimento nel contesto del regime di risarcimento in questione soltanto se si soddisfano i requisiti di residenza, cittadinanza o di altra natura specificati all'articolo 10. Ciò significa che occorre essere stati regolarmente residenti nel Regno Unito alla data dell'incidente oppure che è soddisfatta una delle condizioni di cui agli articoli 11 o 13 del regime in questione.

Si avrà diritto a un risarcimento anche se si è cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea (UE), dello Spazio economico europeo (SEE) o del Consiglio della convenzione europea sul risarcimento delle vittime di reati violenti. Disposizioni speciali si applicano alle potenziali vittime della tratta di esseri umani e alle persone che hanno presentato domanda di asilo. Il criterio è contenuto nella sua integralità nell'articolo 10 del regime.

Posso chiedere un risarcimento a questo paese se vi vivo o se sono di qui (nel senso che questo è il mio paese di residenza o il paese di cui sono cittadino) anche se il reato è stato commesso in un altro paese dell'UE? Posso procedere in questo modo invece di chiedere un risarcimento al paese in cui è stato commesso il reato? Se sì, a quali condizioni?

Il risarcimento è dovuto ai sensi del regime per incidenti che si verificano in Gran Bretagna (Scozia, Inghilterra e Galles).

Nel caso di vittime residenti nel Regno Unito (UK) e che hanno subito danni a seguito di un reato violento in un altro paese facente parte dell'Unione europea (UE), possiamo fornire assistenza a presentare una domanda per ottenere un risarcimento da tale paese. Si prega di contattare il gruppo dedicato all'assistenza UE al numero di telefono 0300 003 3061 oppure tramite posta elettronica all'indirizzo eucat@cica.gsi.gov.uk.

Qualora si siano subiti danni al di fuori dell'UE, potrebbe essere possibile presentare una domanda ai sensi di un regime analogo gestito dal paese in questione. Si prega di contattare il Foreign and Commonwealth Office (ministero degli Affari esteri e del Commonwealth) per ulteriori informazioni. Dettagli in merito sono disponibili sul sito https://www.gov.uk.

Per poter chiedere un risarcimento occorre prima aver denunciato il reato alla polizia?

Sì. Se il reato per il quale si richiede un risarcimento non è stato denunciato alla polizia, non è possibile effettuare alcun pagamento. La denuncia alla polizia di tutti gli incidenti per i quali viene presentata una domanda di risarcimento costituisce un requisito ai sensi del regime.

Prima di presentare la richiesta occorre aspettare l'esito di eventuali indagini della polizia o di procedimenti penali?

No. Non occorre necessariamente attendere l'esito di eventuali indagini della polizia o di procedimenti penali prima di presentare una domanda.

Si deve prima chiedere il risarcimento all'autore del reato – se è stato identificato?

Il regime è destinato a fungere da risorsa di ultima istanza. Laddove sia possibile richiedere un risarcimento per altra via, occorre procedere in tal senso. Ci si aspetta che le vittime adottino tutte le misure ragionevoli per ottenere eventuali prestazioni di sicurezza sociale, prestazioni assicurative, danni o risarcimenti ai quali potrebbero aver diritto in ragione delle lesioni subite.

Ho diritto di chiedere il risarcimento anche se l'autore del reato non è stato identificato o condannato? In caso affermativo, quali prove devo presentare a sostegno della mia richiesta?

Si potrebbe comunque avere diritto a un risarcimento ai sensi del regime anche se l'aggressore non è noto o non viene condannato. La vittima è tenuta a collaborare pienamente a qualsiasi indagine condotta dalla polizia. Le decisioni nel contesto del regime vengono prese ponderando le diverse probabilità.

Esiste un termine entro il quale chiedere il risarcimento?

Occorre presentare domanda non appena sia ragionevolmente possibile farlo. Nel caso in cui la vittima sia un adulto al momento dell'incidente, di norma la domanda va presentata non oltre due anni dal suo verificarsi. Tale termine può essere esteso soltanto se:

  • a causa di circostanze eccezionali, non è stato possibile presentare una domanda prima; e
  • le prove fornite a sostegno della domanda consentono al funzionario preposto alla gestione delle domande di prendere una decisione in merito senza ulteriori approfondite indagini.

Quali perdite e spese copre il risarcimento?

a) per la vittima del reato:

- danni materiali (non psicologici):

  • spese mediche per le lesioni subite (cure mediche — ambulatoriali e ospedaliere, convalescenza) - No, le spese mediche immediate non sono coperte dal regime;
  • necessità o spese supplementari causate dalle lesioni subite (cioè cura e assistenza, trattamenti temporanei e permanenti, riabilitazione fisioterapica prolungata, adattamento dell'alloggio, aiuti speciali, ecc.) - tali costi possono essere risarciti a seconda delle circostanze; È possibile richiedere che tali spese speciali vengano prese in considerazione se i danni subiti fanno sì che la vittima non sia stata in grado di lavorare o sia stata invalidata in misura analoga per più di 28 settimane;
  • lesioni permanenti (ad es. invalidità e altre disabilità permanenti) - Sì;
    • mancato guadagno durante e dopo le cure mediche (incluse la perdita di reddito, la perdita di capacità a produrre reddito o la diminuzione del sostentamento, ecc.) - Soltanto nel caso in cui la vittima sia soggetta a una incapacità o a una limitata capacità di lavorare, come conseguenza diretta di una lesione derivante da un reato, per un periodo superiore a 28 settimane;
    • perdita di opportunità - Sì, base alle norme di ammissibilità del regime;
    • spese derivanti dai procedimenti giudiziari riguardanti l'evento causa del danno, come le spese legali, le spese processuali - No;
    • risarcimento per beni personali rubati o danneggiati - No;
    • altro - Cfr. il regime per le norme di ammissibilità previste;

- danni psicologici (morali):

  • dolore e sofferenza della vittima - Sì ai sensi delle norme di ammissibilità del regime;

b) per gli aventi diritto o i parenti della vittima:

- danni materiali (non psicologici):

  • spese funerarie - Sì;
  • spese mediche (ad es. terapia per un familiare, cure ambulatoriali e ospedaliere, riabilitazione); - No;
  • perdita del sostentamento o di opportunità - Sì, in caso di decesso della vittima e in conformità con le norme di ammissibilità del regime;

- danni psicologici:

  • dolore e sofferenza di familiari o di aventi diritto/risarcimento ai superstiti in caso di morte della vittima- Si può essere idonei a presentare una domanda per danni psichici qualora si sia stati testimoni o presenti durante il verificarsi di un incidente nel quale una persona cara è stata ferita a seguito di un reato violento. Si può avere diritto a presentare domanda di risarcimento anche nel caso in cui si sia stati coinvolti nei momenti immediatamente successivi a un incidente nel quale una persona cara è rimasta ferita. Nel caso in cui si presenti una domanda di risarcimento per l'essere stati testimoni o coinvolti nei momenti immediatamente successivi al ferimento di una persona cara, occorre aver subito un danno psichico in conseguenza di tale evento. Sarà necessario presentare prove mediche prodotte da uno psichiatra o uno psicologo clinico a conferma di tale circostanza.

Il risarcimento è versato in una volta sola o in rate mensili?

Laddove possibile, le domande vengono risolte tramite l'offerta di un unico pagamento forfettario.

In che modo il mio comportamento in relazione al reato, il mio casellario giudiziale o la mancata collaborazione durante il procedimento di risarcimento possono influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?

Ci possono essere ripercussioni sulla domanda se:

  • la vittima non collabora pienamente con la polizia e il sistema di giustizia penale;
  • la vittima è soggetta a una condanna non scontata alla quale è stata associata una pena detentiva o una sentenza sostitutiva;
  • la condotta della vittima ha contribuito all'incidente;
  • l'indole della vittima, come dimostrata da condanne penali o altre prove, rende inappropriata la concessione di un risarcimento; o la vittima non collabora pienamente con la CICA.

In che modo la mia situazione finanziaria può influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?

Il regime non prevede l'accertamento delle fonti di reddito.

Vi sono altri criteri che possono influire sulla possibilità del mio risarcimento e/o sul relativo importo?

Non è possibile corrispondere un risarcimento nelle seguenti circostanze:

  • la vittima ha subito un danno prima del 1 agosto 1964;
  • il danno subito si è verificato al di fuori della Gran Bretagna;
  • la vittima ha già presentato domanda alla CICA per il medesimo danno derivante dal medesimo incidente;
  • l'aggressore potrebbe beneficiare di un risarcimento;
  • il danno si è verificato prima del 1 ottobre 1979 e la vittima e l'aggressore convivevano come membri della stessa famiglia.

Il risarcimento non sarà inoltre effettuato o sarà ridotto nel caso in cui la vittima abbia ricevuto un risarcimento per il medesimo pregiudizio da parte di altre fonti, compreso un risarcimento di danni riconosciuto da un organo giurisdizionale civile.

Come viene calcolato il risarcimento?

Le norme del regime e il valore degli importi concessi sono stabiliti dal parlamento e sono calcolati facendo riferimento a una tariffa per infortuni. La portata dell'importo concesso varia in base alla gravità del pregiudizio.

Esiste un importo minimo/massimo in relazione al risarcimento?

L'importo minimo concedibile è 1 000 GBP e quello massimo è 500 000 GBP.

Devo indicare l'importo nel modulo di richiesta? In caso affermativo, riceverò istruzioni su come calcolarlo o su altri aspetti?

Il risarcimento concedibile sarà calcolato dall'autorità competente.

Eventuali risarcimenti ricevuti per la mia perdita da altre fonti (come il mio datore di lavoro o un'assicurazione privata) saranno dedotti dai risarcimenti versati dall'autorità/organismo?

Il risarcimento sarà ridotto nel caso in cui la vittima abbia ricevuto o abbia diritto a ricevere il versamento di un indennizzo per il medesimo danno subito in ragione di:

  • qualsiasi altro indennizzo o pagamento simile concesso a titolo di risarcimento per i danni subiti in relazione al reato in esame;
  • un'ordinanza che prevede il risarcimento di danni emessa da un organo giurisdizionale civile;
  • la liquidazione di una domanda di risarcimento danni; o
  • qualsiasi condanna al risarcimento emessa od offerta formulata durante un procedimento penale.

Nel caso in cui venga concesso il risarcimento di spese speciali, il pagamento a favore della vittima sarà ridotto per tenere conto delle prestazioni di sicurezza sociale per il medesimo danno e l'indennizzo assicurativo corrisposto, indipendentemente da chi ha versato il premio in caso di domande relative a voci di spesa quali adattamenti alla propria abitazione o assistenza personale.

È possibile ottenere un anticipo dell'importo? E in tal caso a quali condizioni?

Laddove l'autorità preposta abbia deciso che la vittima è idonea a ricevere un risarcimento, ma non riesca a prendere una decisione definitiva, detta autorità potrà prendere in considerazione la possibilità di effettuare un versamento provvisorio. Se l'autorità preposta non è in grado di prendere una decisione definitiva, è probabile che ciò sia dovuto al fatto che è necessario attendere di comprendere la portata a lungo termine del danno subito dalla vittima.

È possibile ottenere un risarcimento complementare o addizionale (a seguito ad esempio di un cambiamento della situazione o di un peggioramento dello stato di salute, ecc.) una volta pronunciata la decisione principale?

L'autorità preposta potrà prendere in considerazione la possibilità di riaprire la gestione di una domanda dopo che è stato effettuato un versamento finale nel caso in cui:

  • una persona che ha accettato un risarcimento successivamente muoia a seguito del danno derivante da reato che ha dato origine alla concessione di tale risarcimento; o
  • sia intervenuto un cambiamento così sostanziale delle condizioni mediche del richiedente che il fatto di consentire il mantenimento della decisione originariamente presa comporterebbe un'ingiustizia nei confronti del richiedente.

Di norma l'autorità preposta non riaprirà un caso se non entro due anni dalla decisione finale. Qualora si richieda la riapertura di un caso oltre due anni dopo la decisione dell'autorità preposta, tale domanda sarà presa in considerazione soltanto se vengono fornite prove sufficienti per l'adozione di una decisione in merito al caso senza la necessità di ulteriori indagini approfondite.

Quali documenti giustificativi occorre allegare alla domanda?

Le informazioni di cui le autorità preposte necessitano dipendono dal tipo di domanda presentata. Il processo di presentazione delle domande indicherà quali informazioni sono richieste in quel momento. Qualora siano necessarie eventuali ulteriori informazioni l'autorità preposta contatterà il richiedente.

Vi sono spese amministrative o di altra natura da pagare quando la domanda è ricevuta e trattata?

La presentazione di una domanda di risarcimento non comporta costi. Laddove appropriato l'autorità preposta richiederà la presentazione di prove mediche. Qualora per ottenere tali prove mediche sia necessario sostenere dei costi è possibile che ci si aspetti che il richiedente sostenga tali spese. Il costo per l'ottenimento di prove mediche varierà ma il richiedente non sarà tenuto a versare più di 50 GBP in totale.

Quale autorità decide in merito alle domande di risarcimento (per i casi nazionali)?

L'Autorità per il risarcimento dei danni derivanti da reato.

Dove va inviata la domanda (per i casi nazionali)?

Criminal Injuries Compensation Authority (CICA)
Alexander Bain House
Atlantic Quay
15 York Street
Glasgow
G2 8JQ

Tel.: (UK) +44 (0)300 003 3601; (da fuori il Regno Unito): +44(0)203 684 2517

Sito web: https://www.gov.uk/.

Devo essere presente nel periodo della procedura e/o al momento della decisione sulla mia richiesta?

No, tutto avverrà mediante corrispondenza.

Quanto tempo passa (approssimativamente) prima di ricevere una decisione su una richiesta di risarcimento da parte dell'autorità?

Il tempo necessario per valutare la domanda varia a seconda della sua complessità. Ad esempio, le domande concernenti un mancato guadagno richiederanno più tempo rispetto a quelle che comportano soltanto il versamento di un importo ai sensi delle tariffe concernenti i danni subiti. La CICA non finalizzerà una domanda presentata fino a quando la vittima non confermerà di essere guarita dalle lesioni subite, per quanto possibile. L'obiettivo è quello di risolvere i casi semplici entro 12 mesi dalla ricezione delle domande.

Se non si è soddisfatti della decisione dell'autorità, come la si può impugnare?

Qualora non concordi con la decisione originale e desideri una sua revisione, il richiedente deve inviare alla CICA una domanda scritta di revisione entro 56 giorni dalla data della decisione originale. Il richiedente dovrà allegare qualsiasi prova aggiuntiva che esso desidera venga valutata a sostegno della sua domanda.

Una volta ricevuta la domanda di riesame unitamente a tutte le informazioni a sostegno, un funzionario preposto alla gestione delle domande, diverso da quello che ha adottato la decisione originale, valuterà tale domanda. La decisione di riesame può essere più o meno favorevole rispetto alla decisione originale oppure la decisione originale può essere confermata senza variazioni.

Qualora il richiedente non concordi con una decisione di riesame può presentare ricorso al First-tier Tribunal (sezione Risarcimenti per i danni subiti dalle vittime di reati) in conformità con le norme procedurali di detto organo giurisdizionale. Tali norme sono disponibili sul sito web di tale organo giurisdizionale,

Dov'è possibile ottenere i moduli necessari e altre eventuali informazioni per la presentazione di una domanda di risarcimento?

È possibile presentare una domanda di risarcimento tramite il sito web dedicato che contiene altresì informazioni utili sul regime.

Esiste un numero di telefono specifico, o un sito web, che la vittima possa utilizzare?

Il collegamento al sito web è riportato nel punto precedente e i consulenti del centro assistenza clienti sono a disposizione al numero +44(0)300 003 3601. Si noti che i consulenti del centro assistenza clienti risponderanno esclusivamente in lingua inglese.

È possibile ottenere assistenza legale (assistenza da parte di un avvocato) per la preparazione della domanda?

Non è necessario disporre di un rappresentante retribuito come un avvocato o una società di gestione delle domande per presentare la domanda di risarcimento. Qualora il richiedente opti per la rappresentanza a pagamento, i costi di tali servizi saranno a carico esclusivo del richiedente stesso.

Esistono associazioni di sostegno alle vittime che possano aiutarmi a chiedere un risarcimento?

È possibile contattare il servizio informativo a favore delle vittime per ottenere assistenza per la presentazione della propria domanda.

Ultimo aggiornamento: 16/10/2019

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