Trova informazioni a seconda delle regioni
È possibile chiedere un risarcimento se si è una vittima incolpevole di un reato violento o se un proprio caro è deceduto a causa di un reato violento. L'allegato B del regime di risarcimento elenca gli eventi che vengono considerati un reato violento o meno ai fini del regime. Anche le persone che hanno subito lesioni essendosi assunte un rischio eccezionale e giustificato al fine di prevenire o limitare gli effetti di un reato, compreso nel fermare una persona sospettata di essere l'autore del reato, hanno diritto a un risarcimento.
È possibile richiedere un risarcimento per:
Non tutte le domande di risarcimento saranno accolte; occorre avere i requisiti necessari ai sensi delle norme del regime di risarcimento.
Se si è un parente stretto di una persona deceduta a causa di lesioni subite, si potrebbe avere il diritto di richiedere un risarcimento. Per poter beneficiare di tale risarcimento occorre rientrare nella categoria di soggetti che il regime di risarcimento denomina "parenti ammissibili".
Un parente ammissibile è una persona che al momento del decesso della persona defunta era:
Si può essere idonei a presentare una domanda per danni psichici qualora si sia stati testimoni o presenti durante il verificarsi di un incidente nel quale una persona cara è stata ferita a seguito di un reato violento. Si può avere diritto a presentare domanda di risarcimento anche nel caso in cui si sia stati coinvolti nei momenti immediatamente successivi a un incidente nel quale una persona cara è rimasta ferita.
Nel caso in cui si presenti una domanda di risarcimento per l'essere stati testimoni o coinvolti nei momenti immediatamente successivi al ferimento di una persona cara, occorre aver subito un danno psichico in conseguenza di tale evento. Sarà necessario presentare prove mediche prodotte da uno psichiatra o uno psicologo clinico a conferma di tale circostanza.
I parenti che possono essere idonei a presentare la domanda sono elencati nei punti precedenti.
Si ha il diritto di ricevere un risarcimento nel contesto del regime di risarcimento in questione soltanto se si soddisfano i requisiti di residenza, cittadinanza o di altra natura specificati all'articolo 10. Ciò significa che occorre essere stati regolarmente residenti nel Regno Unito alla data dell'incidente oppure che è soddisfatta una delle condizioni di cui agli articoli 11 o 13 del regime in questione.
Si avrà diritto a un risarcimento anche se si è cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea (UE), dello Spazio economico europeo (SEE) o del Consiglio della convenzione europea sul risarcimento delle vittime di reati violenti. Disposizioni speciali si applicano alle potenziali vittime della tratta di esseri umani e alle persone che hanno presentato domanda di asilo. Il criterio è contenuto nella sua integralità nell'articolo 10 del regime.
Il risarcimento è dovuto ai sensi del regime per incidenti che si verificano in Gran Bretagna (Scozia, Inghilterra e Galles).
Nel caso di vittime residenti nel Regno Unito (UK) e che hanno subito danni a seguito di un reato violento in un altro paese facente parte dell'Unione europea (UE), possiamo fornire assistenza a presentare una domanda per ottenere un risarcimento da tale paese. Si prega di contattare il gruppo dedicato all'assistenza UE al numero di telefono 0300 003 3061 oppure tramite posta elettronica all'indirizzo eucat@cica.gsi.gov.uk.
Qualora si siano subiti danni al di fuori dell'UE, potrebbe essere possibile presentare una domanda ai sensi di un regime analogo gestito dal paese in questione. Si prega di contattare il Foreign and Commonwealth Office (ministero degli Affari esteri e del Commonwealth) per ulteriori informazioni. Dettagli in merito sono disponibili sul sito https://www.gov.uk.
Sì. Se il reato per il quale si richiede un risarcimento non è stato denunciato alla polizia, non è possibile effettuare alcun pagamento. La denuncia alla polizia di tutti gli incidenti per i quali viene presentata una domanda di risarcimento costituisce un requisito ai sensi del regime.
No. Non occorre necessariamente attendere l'esito di eventuali indagini della polizia o di procedimenti penali prima di presentare una domanda.
Il regime è destinato a fungere da risorsa di ultima istanza. Laddove sia possibile richiedere un risarcimento per altra via, occorre procedere in tal senso. Ci si aspetta che le vittime adottino tutte le misure ragionevoli per ottenere eventuali prestazioni di sicurezza sociale, prestazioni assicurative, danni o risarcimenti ai quali potrebbero aver diritto in ragione delle lesioni subite.
Si potrebbe comunque avere diritto a un risarcimento ai sensi del regime anche se l'aggressore non è noto o non viene condannato. La vittima è tenuta a collaborare pienamente a qualsiasi indagine condotta dalla polizia. Le decisioni nel contesto del regime vengono prese ponderando le diverse probabilità.
Occorre presentare domanda non appena sia ragionevolmente possibile farlo. Nel caso in cui la vittima sia un adulto al momento dell'incidente, di norma la domanda va presentata non oltre due anni dal suo verificarsi. Tale termine può essere esteso soltanto se:
- danni materiali (non psicologici):
- danni psicologici (morali):
- danni materiali (non psicologici):
- danni psicologici:
Laddove possibile, le domande vengono risolte tramite l'offerta di un unico pagamento forfettario.
Ci possono essere ripercussioni sulla domanda se:
Il regime non prevede l'accertamento delle fonti di reddito.
Non è possibile corrispondere un risarcimento nelle seguenti circostanze:
Il risarcimento non sarà inoltre effettuato o sarà ridotto nel caso in cui la vittima abbia ricevuto un risarcimento per il medesimo pregiudizio da parte di altre fonti, compreso un risarcimento di danni riconosciuto da un organo giurisdizionale civile.
Le norme del regime e il valore degli importi concessi sono stabiliti dal parlamento e sono calcolati facendo riferimento a una tariffa per infortuni. La portata dell'importo concesso varia in base alla gravità del pregiudizio.
L'importo minimo concedibile è 1 000 GBP e quello massimo è 500 000 GBP.
Il risarcimento concedibile sarà calcolato dall'autorità competente.
Il risarcimento sarà ridotto nel caso in cui la vittima abbia ricevuto o abbia diritto a ricevere il versamento di un indennizzo per il medesimo danno subito in ragione di:
Nel caso in cui venga concesso il risarcimento di spese speciali, il pagamento a favore della vittima sarà ridotto per tenere conto delle prestazioni di sicurezza sociale per il medesimo danno e l'indennizzo assicurativo corrisposto, indipendentemente da chi ha versato il premio in caso di domande relative a voci di spesa quali adattamenti alla propria abitazione o assistenza personale.
Laddove l'autorità preposta abbia deciso che la vittima è idonea a ricevere un risarcimento, ma non riesca a prendere una decisione definitiva, detta autorità potrà prendere in considerazione la possibilità di effettuare un versamento provvisorio. Se l'autorità preposta non è in grado di prendere una decisione definitiva, è probabile che ciò sia dovuto al fatto che è necessario attendere di comprendere la portata a lungo termine del danno subito dalla vittima.
L'autorità preposta potrà prendere in considerazione la possibilità di riaprire la gestione di una domanda dopo che è stato effettuato un versamento finale nel caso in cui:
Di norma l'autorità preposta non riaprirà un caso se non entro due anni dalla decisione finale. Qualora si richieda la riapertura di un caso oltre due anni dopo la decisione dell'autorità preposta, tale domanda sarà presa in considerazione soltanto se vengono fornite prove sufficienti per l'adozione di una decisione in merito al caso senza la necessità di ulteriori indagini approfondite.
Le informazioni di cui le autorità preposte necessitano dipendono dal tipo di domanda presentata. Il processo di presentazione delle domande indicherà quali informazioni sono richieste in quel momento. Qualora siano necessarie eventuali ulteriori informazioni l'autorità preposta contatterà il richiedente.
La presentazione di una domanda di risarcimento non comporta costi. Laddove appropriato l'autorità preposta richiederà la presentazione di prove mediche. Qualora per ottenere tali prove mediche sia necessario sostenere dei costi è possibile che ci si aspetti che il richiedente sostenga tali spese. Il costo per l'ottenimento di prove mediche varierà ma il richiedente non sarà tenuto a versare più di 50 GBP in totale.
L'Autorità per il risarcimento dei danni derivanti da reato.
Criminal Injuries Compensation Authority (CICA)
Alexander Bain House
Atlantic Quay
15 York Street
Glasgow
G2 8JQ
Tel.: (UK) +44 (0)300 003 3601; (da fuori il Regno Unito): +44(0)203 684 2517
Sito web: https://www.gov.uk/.
No, tutto avverrà mediante corrispondenza.
Il tempo necessario per valutare la domanda varia a seconda della sua complessità. Ad esempio, le domande concernenti un mancato guadagno richiederanno più tempo rispetto a quelle che comportano soltanto il versamento di un importo ai sensi delle tariffe concernenti i danni subiti. La CICA non finalizzerà una domanda presentata fino a quando la vittima non confermerà di essere guarita dalle lesioni subite, per quanto possibile. L'obiettivo è quello di risolvere i casi semplici entro 12 mesi dalla ricezione delle domande.
Qualora non concordi con la decisione originale e desideri una sua revisione, il richiedente deve inviare alla CICA una domanda scritta di revisione entro 56 giorni dalla data della decisione originale. Il richiedente dovrà allegare qualsiasi prova aggiuntiva che esso desidera venga valutata a sostegno della sua domanda.
Una volta ricevuta la domanda di riesame unitamente a tutte le informazioni a sostegno, un funzionario preposto alla gestione delle domande, diverso da quello che ha adottato la decisione originale, valuterà tale domanda. La decisione di riesame può essere più o meno favorevole rispetto alla decisione originale oppure la decisione originale può essere confermata senza variazioni.
Qualora il richiedente non concordi con una decisione di riesame può presentare ricorso al First-tier Tribunal (sezione Risarcimenti per i danni subiti dalle vittime di reati) in conformità con le norme procedurali di detto organo giurisdizionale. Tali norme sono disponibili sul sito web di tale organo giurisdizionale,
È possibile presentare una domanda di risarcimento tramite il sito web dedicato che contiene altresì informazioni utili sul regime.
Il collegamento al sito web è riportato nel punto precedente e i consulenti del centro assistenza clienti sono a disposizione al numero +44(0)300 003 3601. Si noti che i consulenti del centro assistenza clienti risponderanno esclusivamente in lingua inglese.
Non è necessario disporre di un rappresentante retribuito come un avvocato o una società di gestione delle domande per presentare la domanda di risarcimento. Qualora il richiedente opti per la rappresentanza a pagamento, i costi di tali servizi saranno a carico esclusivo del richiedente stesso.
È possibile contattare il servizio informativo a favore delle vittime per ottenere assistenza per la presentazione della propria domanda.
La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata allo Stato membro interessato. Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea declina qualsiasi responsabilità per le informazioni e i dati contenuti nel documento e quelli a cui esso rimanda. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.