Patrocinio a spese dello Stato

Slovacchia
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European Judicial Network
Rete giudiziaria europea (in materia civile e commerciale)

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

Le spese dei procedimenti giudiziari sono costituite, in particolare, dalle spese delle parti e dei loro rappresentanti, compresi i diritti di cancelleria, i guadagni persi delle parti e dei loro rappresentanti legali, i costi per la raccolta di prove, le spese notarili e le spese per atti eseguiti in veste di commissario giudiziale, commissioni e spese dell'esecutante nei procedimenti di successione, spese per servizi di interpretazione e onorari di rappresentanza laddove quest'ultima venga effettuata da un avvocato.

Le parti del procedimento sostengono le spese legali in capo a loro stesse e quelle dei loro rappresentanti. I costi condivisi sono sostenuti dalle parti in funzione del loro coinvolgimento nel contenzioso e nel procedimento.

Laddove alle parti venga assegnato un avvocato che li rappresenti, lo Stato copre le spese e l'onorario di rappresentanza dell'avvocato.

Nei procedimenti giudiziari in materia successoria, le spese e gli onorari notarili sono a carico dell'erede, a condizione che il "relictum" non sia passivo. In presenza di più eredi, questi ultimi sostengono i costi in maniera proporzionale al valore netto della loro quota del patrimonio ereditato. Negli altri casi tali costi sono sostenuti dallo Stato.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il termine "patrocinio a spese dello Stato" è definito nella legge n. 327/2005 sull'erogazione di patrocinio a spese dello Stato a favore di persone bisognose che modifica la legge n. 586/2003 sulla professione legale e modifica la legge n. 455/1991 sull'attività commerciale (la legge commerciale), quale modificata dalla legge n. 8/2005 (la "legge sul patrocinio a spese dello Stato"). L'articolo 4, lettera a), della legge sul patrocinio recita come segue: con patrocinio a spese dello Stato si intende la prestazione di servizi legali a persone aventi diritto ai sensi della presente legge in relazione all'esercizio dei loro diritti, tra i quali, in particolare, consulenza legale, assistenza nel contesto di procedimenti stragiudiziali, redazione di atti da presentare agli organi giurisdizionali, rappresentanza nel contesto di procedimenti giudiziari nonché l'esecuzione di atti connessi, oltre al rimborso totale o parziale dei costi correlati.

Per maggiori informazioni consultare il sito web del Centro per il patrocinio a spese dello Stato, disponibile anche in inglese.

3 Quali sono i requisiti per ottenere il patrocinio gratuito a spese dello Stato?

Il Centro per il patrocinio a spese dello Stato fornisce anche una consultazione preliminare.

Qualsiasi persona fisica può avvalersi della consultazione preliminare. Quest'ultima si concentra sui seguenti aspetti:

  1. spiegare le condizioni alle quali è concesso il patrocinio a spese dello Stato;
  2. fornire una consulenza legale di base;
  3. evidenziare il rischio del mancato rispetto di un termine in un caso particolare;
  4. assistenza nella compilazione di una domanda di gratuito patrocinio.

Per ogni causa è prevista un'unica consultazione preliminare e per una durata massima di un'ora. La legge sul patrocinio a spese dello Stato stabilisce una tassa di 4,50 EUR per la prestazione di una consultazione preliminare.

Nel rispetto delle condizioni stabilite dalla legge sul patrocinio a spese dello Stato, in caso di controversie interne, il patrocinio può essere concesso a qualsiasi persona fisica, mentre in caso di controversie transfrontaliere può essere concesso soltanto a persone fisiche domiciliate o abitualmente residenti in uno Stato membro (sono compresi tutti gli Stati membri dell'Unione europea fatta eccezione per la Danimarca).

Le "persone idonee" a beneficiare di tale patrocinio sono persone fisiche cui è stato concesso tale diritto con una decisione definitiva del Centro per il patrocinio a spese dello Stato (o "il Centro"), purché dimostrino di soddisfare le condizioni di cui all'articolo 6 della legge sul patrocinio.

Gli "stranieri che hanno diritto al patrocinio" sono persone fisiche che soddisfano le condizioni di cui alla legge sopra citata in merito al diritto al patrocinio a spese dello Stato nelle controversie transfrontaliere e il cui diritto sia stato riconosciuto da una decisione definitiva del Centro.

Gli "aventi diritto interni" sono persone fisiche che risiedono permanentemente o temporaneamente nella Repubblica slovacca e aspirano ad ottenere il patrocinio in un altro Stato membro nel quale l'organo giurisdizionale competente sta esaminando la controversia transfrontaliera in questione.

Le persone fisiche hanno diritto al patrocinio a spese dello Stato se soddisfano contemporaneamente le tre condizioni seguenti (tali condizioni devono essere soddisfatte dalle persone fisiche in caso di controversie nazionali; le procedure di insolvenza personale non rientrano nell'ambito di applicazione delle presenti disposizioni):

a) la persona fisica deve essere in condizioni di difficoltà finanziarie, vale a dire percepisce un'indennità per difficoltà finanziarie e il suo reddito non supera 1,4 volte il minimo vitale (o non supera 1,6 volte il minimo vitale se il patrocinio a spese dello Stato è concesso con il contributo del richiedente alle condizioni previste dalla legge) e non può accedere ai servizi legali con il proprio patrimonio (i documenti comprovanti il livello di reddito non possono essere superiori a tre mesi);

b) la controversia non è manifestamente infondata;

c) il valore della controversia supera il valore del salario minimo stabilito dalla normativa pertinente (ciò non si applica alle controversie in cui il valore della controversia non può essere determinato, ad esempio in sede di definizione dei diritti e degli obblighi genitoriali nei confronti dei minori).

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Ai sensi della legge sul patrocinio, esso può essere concesso nelle controversie in materia di diritto civile, diritto del lavoro e diritto di famiglia, nei procedimenti per lo sgravio del debito ai sensi di una legislazione speciale, nei procedimenti dinanzi un tribunale amministrativo e, in tali casi, anche nei procedimenti dinanzi la Corte costituzionale della Repubblica slovacca ("controversie interne").

Nelle controversie transfrontaliere, il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso ai sensi della legge sul patrocinio nelle controversie in materia di diritto civile, diritto di famiglia, diritto commerciale e asilo, nei procedimenti di espulsione amministrativa, nei procedimenti relativi al trattenimento di un cittadino di un paese terzo, nei procedimenti relativi al trattenimento di un richiedente, nei procedimenti relativi alla concessione di asilo e, in tali casi, anche nei procedimenti dinanzi un tribunale amministrativo e in quelli dinanzi la Corte costituzionale della Repubblica slovacca, nonché a favore di persone nei confronti delle quali la validità di una legge in materia di diritto del lavoro è stata sospesa ai sensi della legislazione speciale nei procedimenti relativi alla presentazione di una domanda per un provvedimento d'urgenza.

Le questioni di diritto penale esulano dall'ambito di competenza del Centro per il patrocinio a spese dello Stato.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Sì, se i richiedenti rischiano di non rispettare una scadenza, possono presentare al Centro una domanda di patrocinio provvisorio contemporaneamente alla presentazione della loro domanda principale; devono dimostrare il rischio di mancato rispetto di un determinato termine. Il Centro prende quindi una decisione senza indebito ritardo in merito alla concessione di tale patrocinio provvisorio, prima di pronunciarsi in merito alla concessione del diritto al patrocinio a spese dello Stato.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Le candidature sono disponibili sul sito web del Centro per il patrocinio a spese dello Stato e presso qualsiasi ufficio del Centro.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

Si tratta di documenti che comprovano le informazioni fornite nel modulo di domanda e dimostrano la necessità materiale del richiedente (i documenti comprovanti la necessità materiale non possono avere più di tre mesi).

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

Presso l'ufficio del Centro per il patrocinio a spese dello Stato più vicino al luogo di residenza permanente o abituale del richiedente. Per maggiori informazioni consultare il sito web del Centro per il patrocinio a spese dello Stato.

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

Il Centro per il patrocinio a spese dello Stato decide se concedere il patrocinio a spese dello Stato entro 30 giorni dal ricevimento della domanda (60 giorni nel caso di domande transfrontaliere); la decisione è inviata per posta raccomandata e consegnata di persona al destinatario oppure è inviata per via elettronica con firma elettronica autenticata utilizzando la casella di posta elettronica attivata del richiedente.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Su invito da parte del Centro, i richiedenti devono stipulare un contratto di patrocinio a spese dello Stato con il Centro o con un avvocato nominato e concedere procura al Centro o all'avvocato nominato per gli atti associati alla concessione del patrocinio a spese dello Stato entro tre mesi dall'adozione della decisione finale di concessione del patrocinio a spese dello Stato.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Nella decisione che concede il diritto al patrocinio a spese dello Stato, il Centro per il patrocinio a spese dello Stato nomina un avvocato, un consulente legale del Centro o un mediatore per rappresentare il beneficiario davanti al giudice o in una procedura di mediazione, ove necessario, per tutelare i suoi interessi.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

La decisione del Centro per il patrocinio a spese dello Stato concede il pieno diritto al patrocinio a spese dello Stato, il diritto al patrocinio a spese dello Stato con il 20 % del contributo del richiedente alle spese legali, oppure nega tale diritto.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

Non pertinente.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

Sì, il patrocinio a spese dello Stato è concesso anche per i procedimenti di ricorso ordinario e straordinario e per i procedimenti di esecuzione.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Sì, il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima della conclusione definitiva del procedimento. L'articolo 14 della legge sul patrocinio a spese dello Stato stabilisce le condizioni per la revoca del patrocinio.

Il Centro può decidere di revocare tale patrocinio qualora si verifichino le circostanze seguenti:

  • se la persona idonea non collabora con il Centro o con l'avvocato nominato come richiesto;
  • se, nel corso dell'erogazione del patrocinio a spese dello Stato, intervengono variazioni in relazione al reddito e alla situazione finanziaria della persona idonea e quest'ultima non soddisfa più la condizione di cui all'articolo 6, primo comma, lettera a), affinché il diritto a tale patrocinio possa persistere;
  • se la persona idonea non riesce a stipulare un contratto con l'avvocato nominato o non concede la procura al Centro o all'avvocato nominato entro tre mesi dalla decisione definitiva di concessione del patrocinio a spese dello Stato;
  • se emerge che al richiedente è stato concesso il diritto al patrocinio a spese dello Stato sulla base di informazioni false o incomplete;
  • oppure se la persona idonea non risponde alla richiesta di cui all'articolo 13, terzo comma (ovvero non soddisfa la richiesta del Centro di fornirgli entro 8 giorni prove che dimostrino che la persona idonea continua a essere ammissibile a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato).

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

In caso di interruzione del procedimento ai sensi del codice di procedura amministrativa (ad esempio a causa della mancata presentazione dei documenti richiesti), è possibile presentare ricorso nel procedimento amministrativo entro 15 giorni dal ricevimento della decisione.

Qualora la procedura o, più precisamente, la domanda di patrocinio a spese dello Stato non sia stata accolta ai sensi della legge n. 327/2005 e successive modifiche (ad esempio perché la controversia è manifestamente priva di fondamento o perché il richiedente non soddisfa il criterio del reddito), è possibile presentare ricorso dinanzi a un tribunale amministrativo sotto forma di ricorso amministrativo entro 15 giorni dal ricevimento della decisione.

Una decisione che nega il patrocinio a spese dello Stato deve contenere le informazioni previste nella legislazione speciale [ossia nella legge n. 71/1967 sulla procedura amministrativa (codice di procedura amministrativa), quale modificata], e deve informare il richiedente che, se vi sono variazioni in relazione al suo reddito o alla sua situazione finanziaria, non può presentare nuovamente una domanda per lo stesso contenzioso nei sei mesi successivi alla pronuncia della decisione.

17 La domanda di patrocinio gratuito a spese dello Stato ha per effetto la sospensione dei termini di prescrizione?

In generale, una domanda di patrocinio a spese dello Stato non ha l'effetto di sospendere il termine di prescrizione. L'unica eccezione è costituita dal termine di ricorso dinanzi al giudice amministrativo. Se, prima di proporre un ricorso, un ricorrente chiede al Centro per il patrocinio a spese dello Stato di fornire un avvocato in forza di una normativa speciale, il termine per proporre ricorso dinanzi a un giudice amministrativo è sospeso a decorrere dalla data di tale domanda fino all'adozione della decisione definitiva sulla domanda.

In caso di rischio di superamento del termine e qualora la richiesta non sia stata manifestamente presentata entro i termini (l'ultimo giorno del termine), il Centro per il patrocinio a spese dello Stato può decidere che il diritto al patrocinio a spese dello Stato in relazione a uno specifico atto procedurale (come la proposizione di un ricorso, la partecipazione a un'udienza, ecc.) debba essere concesso in via provvisoria anche prima dell'esame della domanda di gratuito patrocinio; ciò potrebbe essere anche ripetuto per diversi atti processuali, a condizione che sia possibile individuare con precisione le procedure e i diritti che possono ricadere in contrasto con la prescrizione e a condizione che la documentazione e le prove presentate con o specificate nella richiesta consentano l'esecuzione dell'atto processuale in questione.

Ai sensi della legge, il Centro può anche addebitare ex-post le spese processuali per un importo determinato in base a una normativa speciale, qualora dalla valutazione delle condizioni di ammissione al gratuito patrocinio risulti che il richiedente non soddisfa tali condizioni.

Ultimo aggiornamento: 21/03/2024

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