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Patrocinio a spese dello Stato

Francia
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European Judicial Network
Rete giudiziaria europea (in materia civile e commerciale)

In Francia il gratuito patrocinio viene denominato patrocinio a spese dello Stato.

1 Quali sono i costi di un procedimento giudiziario e chi li sostiene normalmente?

I costi di un processo variano in base alla natura e alla complessità della causa, nonché in base al procedimento e all'organo giurisdizionale competente a giudicare la causa.

Si possono distinguere tre diverse categorie di costi:

• gli onorari d'avvocato, non soggetti a tariffario e quindi liberamente determinati tra l'avvocato e il suo cliente; in linea di principio sono a carico del cliente, a meno che quest'ultimo non benefici del patrocinio a spese dello Stato;

• le spese giudiziali, elencate specificatamente all'articolo 695 del codice di procedura civile e comprendenti fondamentalmente:

a. i compensi per rappresentanza dovuti ad avvocati, funzionari pubblici o ministeriali (questi compensi sono distinti dagli onorari);

b. le spese giudiziarie dovute agli ufficiali giudiziari;

c. i costi delle perizie forensi e delle indagini;

d. eventuali indennità per i testimoni soggette a tariffario;

e. l'onorario per la trattazione della causa;

f. gli esborsi: sono le spese corrispondenti alle spese da tariffario anticipate dai professionisti per le necessità del processo.

Le spese giudiziali sono a carico della parte soccombente. Si tratta di un principio sancito dall'articolo 696 del codice di procedura civile. Il giudice può tuttavia, con decisione motivata, addebitare la totalità o una porzione di queste spese a un'altra parte, procedendo in quest'ultimo caso a una divisione delle spese.

• altre spese sostenute dalle parti in causa, in relazione al procedimento: salvo diversa decisione del giudice, queste spese sono di norma a loro carico. Il giudice può esercitare questa facoltà sia in materia penale che in materia civile. Il giudice tiene conto dell'equità o della situazione economica della parte condannata e può, anche d'ufficio, affermare che non ci sono motivi per una condanna.

In materia penale, le spese giudiziarie sono a carico dello Stato. La persona condannata deve versare un diritto fisso per procedimento il cui importo dipende dal reato.

2 Cosa è esattamente il patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato si inserisce nell'istituto del gratuito patrocinio (che ha sostituito il regime dell'assistenza legale disciplinato dalla legge del 1972) sancito dalla legge n. 91-647 del 10 luglio 1991 sul gratuito patrocinio, relativo al patrocinio a spese dello Stato e all'assistenza all'intervento dell'avvocato nelle procedure extragiudiziali.

Il gratuito patrocinio comprende:

  • il patrocinio a spese dello Stato, ovvero l'assistenza finanziaria, totale o parziale, concessa dallo Stato per i procedimenti dinanzi agli organi giurisdizionali di primo e secondo grado, per l'esecuzione delle decisioni, per gli accordi prima dell'avvio del procedimento e i divorzi per consenso reciproco extragiudiziale;
  • l'assistenza per l'intervento dell'avvocato in procedimenti penali extragiudiziali che possono costituire in particolare alternative all'azione penale (composizione penale, mediazione penale), misure di fermo e assistenza alle persone detenute dinanzi alla commissione disciplinare dell'istituto penitenziario;
  • l'assistenza per l'accesso al diritto (informazione, orientamento, consulenza legale gratuita).

Il patrocinio a spese dello Stato e l'assistenza all'intervento dell'avvocato nelle procedure extragiudiziali sono rivolti ai soggetti che desiderano far valere i loro diritti per le vie legali e che dispongono di risorse limitate. Mediante tale patrocinio lo Stato si fa carico, totalmente o in parte, degli onorari corrisposti e copre anche le spese giudiziarie (avvocato, ufficiale giudiziario, notaio, ecc.). Il patrocinio a spese dello Stato è concesso all'interessato che lo richiede quando l'azione intrapresa non è né inammissibile, né priva di fondamento, né abusiva con particolare riguardo al numero di richieste o al carattere sistematico delle stesse.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere totale, parziale o nullo e non si fa carico delle spese coperte da un contratto d'assicurazione di tutela giudiziaria o da altro sistema di protezione. A seconda dei casi, la parte dei costi coperta sarà dedotta dall'importo che lo Stato ha anticipato a titolo di patrocinio.

Il patrocinio a spese dello Stato consente al beneficiario di ricevere assistenza gratuita da un avvocato o da un altro ausiliario di giustizia (ufficiale giudiziario, notaio, valutatore esperto di vendite all'asta, ecc.) e di essere esonerato dalle spese giudiziarie, totalmente o in parte. Esso è sottoposto ai criteri di ammissibilità stabiliti dalla legge del 10 luglio 1991 di cui sopra e dal decreto 2020-1717 del 28 dicembre 2020 recante applicazione della legge n. 91-647 del 10 luglio 1991 sul gratuito patrocinio, relativo al patrocinio a spese dello Stato e all'assistenza all'intervento dell'avvocato nelle procedure extragiudiziali.

3 Ho diritto a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso dall'apposito ufficio istituito presso il tribunale giudiziario, subordinatamente al rispetto di diversi requisiti in termini di risorse economiche, cittadinanza, residenza e ammissibilità.

In certe situazioni, il beneficio di tale aiuto può anche essere concesso in condizioni di deroga (cfr. infra).

Requisito di risorse economiche:

È possibile beneficiare del patrocinio a spese dello Stato qualora le proprie entrate fiscali di riferimento o la propria capacità contributiva e patrimonio siano inferiori alle soglie stabilite dal decreto.

Dal 1° gennaio 2021 sono infatti entrate in vigore delle nuove disposizioni che modificano i criteri di ammissibilità che consentono di accedere al patrocinio a spese dello Stato. D'ora in poi, l'ammissibilità all'aiuto si basa:

  • sulle entrate fiscali di riferimento altresì denominate RFR (revenu fiscal de référence). L'RFR corrisponde a una somma di redditi annui calcolata dall'autorità fiscale e riportata nella notifica d'imposta. L'articolo 3 del decreto 2020-1717 del 28 dicembre 2020 relativo al patrocinio a spese dello Stato fissa le soglie di ammissibilità. Ad esempio, le domande di patrocinio a spese dello Stato presentate nel 2021 sono analizzate tenendo conto dell'importo delle entrate fiscali di riferimento riportato nell'ultima notifica d'imposta. A partire dal 1° gennaio 2021, l'importo delle entrate fiscali di riferimento per una singola persona deve essere inferiore o uguale a 11 262 EUR per il patrocinio totale e inferiore o uguale a 16 890 EUR per il patrocinio parziale. Le entrate fiscali di riferimento prese in considerazione per l'esame della richiesta di patrocinio a spese dello Stato sono quelle relative al proprio nucleo familiare ai fini fiscali. Qualora più persone facciano parte del proprio nucleo familiare ai fini fiscali, i massimali entro cui attenersi tengono conto dei redditi di tutte queste persone. Tuttavia, qualora venga richiesto il patrocinio a spese dello Stato per un procedimento relativo a un contenzioso tra il richiedente e un membro del nucleo familiare ai fini fiscali, la verifica dei massimali dei redditi sarà svolta in maniera differenziata; in questo caso, per l'esame dell'ammissibilità al patrocinio, si tiene conto della capacità contributiva;
  • sul patrimonio mobiliare (fondamentalmente il risparmio): se il valore è superiore al massimale del patrocinio totale (ossia 11 262 EUR nel 2020 per una singola persona), il richiedente non può beneficiare del patrocinio a spese dello Stato;
  • sul patrimonio immobiliare (tranne la residenza principale e i locali adibiti ad attività professionale): se il valore è superiore al doppio del massimale del patrocinio parziale (ossia 33 780 EUR nel 2020 per una singola persona), il richiedente non può beneficiare del patrocinio a spese dello Stato.

Qualora più persone facciano parte del nucleo familiare ai fini fiscali, i massimali del patrimonio entro cui attenersi tengono conto del patrimonio mobiliare e immobiliare di tutti i membri del nucleo. Tuttavia, qualora venga richiesto il patrocinio a spese dello Stato per un procedimento relativo a un contenzioso tra il richiedente e un membro del nucleo familiare ai fini fiscali, la verifica del massimale del patrimonio sarà svolta in maniera differenziata;

  • Sulla composizione del nucleo familiare ai fini fiscali: qualora più persone facciano parte del nucleo familiare ai fini fiscali, i massimali delle risorse economiche e del patrimonio aumenteranno di:
    • 0,18 volte per ciascuna delle prime due persone;
    • 0,1137 volte per le persone successive alle prime due.

Tuttavia, per le vittime di reati più gravi (vittime di delitti, vittime di attacchi intenzionali alla vita o all'integrità della persona) e ai loro aventi diritto, il patrocinio a spese dello Stato si applica senza ricorrere alla verifica delle condizioni economiche.

  • Requisito della cittadinanza:

Possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato i cittadini di nazionalità francese o i cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea (eccetto la Danimarca) o i cittadini stranieri risiedenti abitualmente in Francia e in situazione regolare. Possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato per una causa dinanzi a un organo giurisdizionale francese anche gli stranieri non residenti in Francia che siano cittadini di uno Stato che ha sottoscritto con la Francia un accordo internazionale o bilaterale che riconosce ai propri cittadini il beneficio del gratuito patrocinio.

Requisito di residenza

Tranne nei casi summenzionati, è di norma prevista la residenza abituale e regolare in Francia.

Il patrocinio a spese dello Stato è in ogni caso concesso, senza requisiti di residenza, agli stranieri che siano minorenni, testimoni assistiti, indagati, imputati, accusati, condannati o parti civili, quando beneficiano di un ordine di protezione in virtù dell'articolo 515-9 del codice civile, quando sono oggetto di un procedimento di comparizione su riconoscimento preventivo di colpevolezza oppure di un procedimento relativo alle condizioni del Code de l'entrée et du séjour des étrangers et du droit d'asile (Codice sull'ingresso e sul soggiorno degli stranieri e sul diritto d'asilo) in Francia.

  • Condizioni per la ricevibilità delle domande:

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso a quelle persone la cui azione non appaia manifestamente inammissibile o priva di fondamento. Tale condizione non si applica ai seguenti soggetti: convenuto, persona civilmente responsabile, testimone assistito, indagato, imputato, accusato, condannato.

Nell'ambito della cassazione, al richiedente viene negato il patrocinio a spese dello Stato se non sono rilevabili seri motivi di ricorso.

Se il patrocinio a spese dello Stato è stato negato per questi motivi, ma il giudice ha accolto l'azione intentata dal richiedente, quest'ultimo ha diritto al rimborso delle spese, delle spese giudiziali e degli onorari che ha sostenuto o versato fino a concorrenza del patrocinio a spese dello Stato di cui avrebbe beneficiato tenuto conto delle sue risorse.

Situazioni specifiche

Il patrocinio a spese dello Stato è concesso senza alcuna verifica delle condizioni di ammissibilità qualora il richiedente abbia già beneficiato di tale patrocinio per la propria causa e l'opponente si sia appellato alla decisione presa a suo favore, o qualora presenti ricorso dinanzi alla Cour nationale du droit d'asile (Corte nazionale per il diritto d'asilo) (CNDA).

Inoltre, le persone che non soddisfano le condizioni di ammissibilità possono essere ammesse in via eccezionale a beneficiare del patrocinio a spese dello Stato se la loro azione appare particolarmente degna di interesse in relazione all'oggetto della controversia o al costo prevedibile del processo (articolo 6 della legge del 10 luglio 1991 sul gratuito patrocinio).

4 Il patrocinio a spese dello Stato viene concesso per tutti i tipi di procedimenti?

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso sia alla parte in giudizio come attrice che come convenuta, sia in procedimenti contenziosi che non contenziosi, dinanzi a qualsiasi organo giurisdizionale, nonché nell'ambito di una procedura di audizione di minore.

Può essere concesso per la totalità o parte del procedimento, oltre che per raggiungere un accordo prima dell'avvio del procedimento.

Il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso anche per ottenere l'esecuzione di una decisione giudiziaria o di qualsiasi altro titolo esecutivo, ivi compresi quelli provenienti da un altro Stato membro dell'Unione europea, ad eccezione della Danimarca.

5 Sono previsti procedimenti speciali in caso di necessità?

Quando il procedimento mette in pericolo le condizioni essenziali di vita dell'interessato, soprattutto in caso di esecuzione forzata con il sequestro di beni o l'espulsione, può essere disposta l'ammissione provvisoria al patrocinio a spese dello Stato. In tal caso, l'ammissione provvisoria può essere decisa dal presidente dell'ufficio del patrocinio a spese dello Stato, ma anche dall'organo giurisdizionale competente o dal suo presidente. In materia penale, il procedimento consente l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato nei casi urgenti (ad es. intervento nel corso di un interrogatorio di prima comparizione o di comparizione immediata).

Se l'ammissione provvisoria al patrocinio a spese dello Stato è concessa nel corso della procedura, essa copre tutti gli atti del procedimento.

6 Dove posso ottenere un modulo per la richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

È possibile scaricare e stampare il modulo di richiesta del patrocinio a spese dello Stato copiando il seguente link nel proprio browser:

https://www.justice.fr/formulaire/demande-aide-juridictionnelle

È possibile richiedere il patrocinio a spese dello Stato prima della proposizione del ricorso oppure durante lo svolgimento del procedimento.

È altresì possibile richiedere il patrocinio a spese dello Stato al termine del procedimento, ad esempio per rendere esecutiva la decisione giudiziaria.

È possibile ottenere il modulo di richiesta di patrocinio a spese dello Stato presso il tribunale giudiziario, il proprio domicilio o il luogo dove sarà trattata la causa, così come presso i "Point Justice" (Punti giustizia) nei pressi del proprio domicilio, le Maisons de la Justice e du Droit (strutture decentralizzate nei quartieri delle grandi città per assicurare una presenza giudiziaria di prossimità), i Points d'Accès au Droit (centri di accoglienza permanenti e gratuiti che forniscono informazioni su diritti e doveri alle persone che affrontano problemi legali o amministrativi) e i Relais d'Accès au Droit (luoghi aperti al pubblico in cui si tengono sessioni di informazione giuridica da parte di professionisti legali e associazioni giuridiche specializzate). Per la relativa individuazione, si consulti la seguente pagina: http://www.annuaires.justice.gouv.fr/lieux-dacces-aux-droits-10111/.

Per i francesi residenti all'estero, il modulo può essere richiesto presso i consolati o al seguente indirizzo:

Département de l'entraide, du droit international privé et européen, Ministère de la Justice,

Direction des affaires civiles et du sceau,

13 place Vendôme, 75042 Paris Cedex 01.

Per gli stranieri non residenti in Francia, il modulo di patrocinio a spese dello Stato può essere richiesto all'autorità centrale designata dal proprio paese per la trasmissione delle domande internazionali di gratuito patrocinio. La maggior parte dei paesi ha indicato a tale scopo il proprio ministero della Giustizia. La Francia ha designato il servizio suindicato presso il ministero della Giustizia competente a ricevere e inviare le domande, ossia l'Ufficio del diritto dell'Unione, del diritto internazionale privato e dell'assistenza civile per la trattazione delle domande in materia civile, commerciale o amministrativa dei residenti degli Stati membri del Consiglio d'Europa che partecipano all'accordo europeo sulla trasmissione delle domande di assistenza giudiziaria del 27 gennaio 1977.

I cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea, ad eccezione della Danimarca, residenti in Francia o la cui controversia sia trattata dinanzi a un organo giurisdizionale francese possono beneficiare del patrocinio a spese dello Stato nelle controversie transfrontaliere in materia civile e commerciale conformemente alla direttiva 2002/8/CE del Consiglio, del 27 gennaio 2003. In Francia l'ufficio competente a trattare tali richieste è il:

Bureau de l'aide juridictionnelle

Service de l'accès au droit et à la justice et de l'aide aux victimes (SADJAV)

Ministère de la Justice

13 place Vendôme 75042 Paris Cedex 01.

NOTA: Presto sarà possibile inoltrare una richiesta di patrocinio a spese dello Stato tramite il teleservizio "Système d'information de l'aide juridictionnelle" (Sistema informativo di patrocinio a spese dello Stato) (SIAJ), attualmente in via di sperimentazione in alcuni organi giurisdizionali.

Il Sistema informativo di patrocinio a spese dello Stato consentirà all'interessato di presentare una richiesta di patrocinio via Internet e all'ufficio competente di riceverla. Ciò porterà a una semplificazione delle procedure per l'interessato e all'abbreviazione dei termini di trattamento delle richieste.

7 Quali documenti devo presentare insieme alla richiesta di patrocinio a spese dello Stato?

È necessario che il modulo di richiesta del patrocinio a spese dello Stato sia compilato e corredato dei documenti giustificativi (notifica d'imposta, documento giustificativo della situazione familiare o di nazionalità, ecc.), in conformità al decreto del 30 dicembre 2020 relativo al contenuto del modulo di richiesta di patrocinio a spese dello Stato e all'elenco dei documenti da allegare. I documenti giustificativi riguardano in particolare le risorse economiche (proprie e delle persone che vivono abitualmente sotto il proprio tetto), l'oggetto della richiesta e l'organo giurisdizionale adito.

8 Dove devo presentare la mia domanda di patrocinio a spese dello Stato?

È possibile presentare o inviare la richiesta all'ufficio del patrocinio a spese dello Stato del proprio domicilio o all'ufficio di competenza dell'organo giurisdizionale chiamato a trattare la causa.

In ogni tribunale giudiziario (in precedenza, tribunale civile di primo grado) esiste un ufficio unico competente in materia di patrocinio a spese dello Stato, che tratta le relative richieste di patrocinio per le cause dinanzi a tale tribunale o dinanzi agli organi sotto la sua giurisdizione: tribunale giudiziario, tribunale amministrativo, tribunale del lavoro, ma anche corte d'appello e corte amministrativa d'appello.

In deroga alla regola dell'ufficio unico, esiste un ufficio collegato a ciascuno dei seguenti organi giurisdizionali:

  • la Corte di cassazione, che è l'organo giudiziario supremo;
  • il Conseil d'État (Consiglio di Stato), che è l'organo amministrativo supremo;
  • la Cour nationale du droit d'asile (Corte nazionale per il diritto d'asilo).

9 Come posso sapere se ho diritto o meno al patrocinio a spese dello Stato?

La decisione dell'ufficio del patrocinio a spese dello Stato viene comunicata al domicilio dell'interessato.

Per la valutazione degli eventuali diritti di patrocinio a spese dello Stato, si prega di utilizzare il simulatore online:

https://www.justice.fr/simulateurs/aide-juridictionnelle

Tale simulazione consente di farsi un'idea in merito ai possibili diritti di patrocinio a spese dello Stato. Tuttavia, essa non si sostituisce a un esame effettivo della richiesta, né pregiudica la decisione che prenderà l'ufficio del patrocinio a spese dello Stato.

10 Come mi devo comportare se ho diritto al patrocinio a spese dello Stato?

Occorre contattare il proprio avvocato (o l'ausiliario di giustizia: ufficiale giudiziario, perito, notaio, ecc.) o l'avvocato designato per illustrargli la causa e fornirgli tutte le informazioni e i documenti utili al suo lavoro.

Se si è ottenuto un patrocinio parziale a spese dello Stato, occorre concordare con l'avvocato l'integrazione di onorario da riconoscergli e tale importo deve essere riportato in una convenzione che l'interessato dovrà firmare.

11 Chi sceglie il mio difensore nel caso in cui abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato?

L'interessato è libero di scegliere il proprio avvocato

e, in tal caso, deve indicarne il nome nel modulo di richiesta di patrocinio a spese dello Stato.

Se invece non ha un avvocato, il bâtonnier (presidente) dell'ordine degli avvocati presso il tribunale giudiziario (in precedenza, il tribunale civile di primo grado) o il presidente dell'organo giurisdizionale adito provvederà a nominarne uno.

12 Il patrocinio a spese dello Stato comprende tutti i costi del procedimento?

Il patrocinio totale a spese dello Stato copre in effetti tutte le spese giudiziarie, compresa la retribuzione versata direttamente all'avvocato o agli ausiliari di giustizia (ufficiali giudiziari, periti, notai, ecc.). Tale retribuzione è calcolata sulla base di una tabella o di un tariffario per tipo di procedimento.

13 Chi sostiene gli altri costi nel caso in cui abbia diritto a un patrocinio a spese dello Stato per una parte soltanto dei costi?

In base all'entità delle proprie risorse economiche, il patrocinio parziale può essere concesso con una copertura dello Stato al 55 % o al 25 %. Resta a proprio carico un'integrazione d'onorario, non soggetta a tariffario, ma stabilita mediante accordo con il proprio avvocato sotto la supervisione del presidente dell'ordine degli avvocati, al quale è possibile rivolgersi in caso di controversia.

Come nel patrocinio totale a spese dello Stato, il patrocinio parziale esonera il beneficiario da tutte le altre spese necessarie per il procedimento.

14 Il patrocinio a spese dello Stato comprende anche i costi di una eventuale impugnazione della sentenza di primo grado?

  • Per presentare ricorso è necessario sottoporre una nuova richiesta, la quale sarà esaminata secondo i criteri di ammissibilità stabiliti dai testi;
  • per contro, se è l'opponente a presentare ricorso, il beneficio del patrocinio a spese dello Stato che è stato concesso viene mantenuto. È tuttavia necessario compilare formalmente una nuova richiesta presso l'ufficio del patrocinio a spese dello Stato del tribunale giudiziario del proprio domicilio o nella cui giurisdizione si trova la corte d'appello;
  • per chi abbia già usufruito del patrocinio a spese dello Stato in procedimenti passati e desideri presentare un ricorso in cassazione, non sono valide le precedenti decisioni di ammissione. Occorre presentare la richiesta all'ufficio del patrocinio a spese dello Stato presso la Corte di cassazione che, oltre alle risorse economiche dell'interessato, dovrà esaminare l'ammissibilità dell'azione prevista. Se nell'ambito della cassazione non vengono rilevati seri motivi di ricorso, al richiedente può essere negato il patrocinio a spese dello Stato.

15 Il patrocinio a spese dello Stato può essere revocato prima che il procedimento sia concluso (o anche revocato dopo la conclusione del procedimento)?

Il beneficio del patrocinio a spese dello Stato può essere revocato totalmente o in parte (articolo 50 della legge del 1991 e articoli da 65 a 68 del decreto 2020-1717 del 28 dicembre 2020 relativo al patrocinio a spese dello Stato) durante o dopo il processo, alle seguenti condizioni:

  • se il patrocinio a spese dello Stato è stato ottenuto sulla base di dichiarazioni false o di documenti inesatti;
  • nell'ambito di una procedura abusiva o giudicata dilatoria e manifestamente inammissibile;
  • se nel corso del procedimento il valore del patrimonio mobiliare o immobiliare del beneficiario del patrocinio aumenta considerevolmente;
  • quando la decisione diventata definitiva ha procurato risorse economiche eccedenti il massimale di ammissione al patrocinio a spese dello Stato;
  • quando gli elementi esterni del tenore di vita del beneficiario del patrocinio a spese dello Stato o dell'assistenza all'intervento dell'avvocato risultano manifestamente incompatibili con l'ammontare delle risorse economiche annuali prese in considerazione per la valutazione dell'ammissibilità.

Le decisioni di revoca del patrocinio a spese dello Stato comportano l'obbligo da parte del beneficiario di rimborsare l'importo del contributo versato dallo Stato.

16 Posso ricorrere nel caso in cui mi venga negato il patrocinio a spese dello Stato?

In caso di rifiuto di concessione del patrocinio a spese dello Stato, è possibile presentare un ricorso contro la decisione

in maniera autonoma o per il tramite di un avvocato.

È possibile presentare ricorso contro la decisione di rifiuto perentorio di concessione del patrocinio a spese dello Stato oppure, qualora sia stato richiesto il patrocinio totale, contro la decisione di assegnazione del patrocinio parziale.

La presentazione del ricorso deve avvenire entro 15 giorni dalla notifica della decisione.

Nel ricorso è necessario indicare le ragioni per cui si contesta la decisione presa. Esempio: un errore che riguarda il numero di persone del nucleo familiare o l'ammontare delle risorse economiche.

Il ricorso va presentato per lettera raccomandata con ricevuta di ritorno all'ufficio competente in materia di patrocinio a spese dello Stato che ha adottato la decisione,

allegando una copia della decisione impugnata.

Il servizio che ha adottato la decisione trasmetterà la richiesta all'autorità competente per l'esame del ricorso. Tale autorità dipende dall'organo giurisdizionale incaricato di esaminare la causa per la quale è stato richiesto il patrocinio a spese dello Stato.

Autorità competente per l'esame del ricorso in funzione dell'organo giurisdizionale


Organo giurisdizionale

Autorità incaricata di esaminare il ricorso

Caso generale

1° presidente della corte d'appello da cui dipendono il tribunale o la corte d'appello incaricati della causa

Cour nationale du droit d'asile (Corte nazionale per il diritto d'asilo) (CNDA)

Presidente della Cour nationale du droit d'asile

Tribunale amministrativo

Presidente della corte amministrativa d'appello da cui dipende il tribunale

Corte amministrativa d'appello

Presidente della corte amministrativa d'appello incaricata della causa

Conseil d'État (Consiglio di Stato)

Presidente della sezione del contenzioso del Consiglio di Stato

Cour de cassation (Corte di cassazione)

1° presidente della corte di cassazione

Tribunal des conflits (Tribunale dei conflitti)

Presidente del Tribunal des conflits

Una volta esaminato il ricorso, la decisione viene notificata a mezzo posta.

In caso di disaccordo con la nuova decisione, non sarà possibile impugnarla. Tale seconda decisione è definitiva.

Nota:

  • i ricorsi presentati da un avvocato al presidente della corte amministrativa d'appello o al presidente della sezione del contenzioso del Consiglio di Stato devono essere trasmessi mediante il teleservizio Télérecours;
  • il patrocinio a spese dello Stato può essere concesso con effetto retroattivo a una parte che abbia intentato un'azione e abbia vinto e alla quale il patrocinio era stato negato per mancanza di ragionevoli prospettive di esito favorevole.
Ultimo aggiornamento: 21/02/2022

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