Costi

Romania

Questa pagina fornisce informazioni sulle spese dei procedimenti giudiziari in Romania.

Contenuto fornito da
Romania

Diritto di famiglia - Divorzio

Diritto di famiglia - Affidamento dei figli

Diritto di famiglia - Assegno di mantenimento

Diritto commerciale – Contratti

Diritto commerciale – Responsabilità

Quadro normativo per le tariffe forensi

Avvocati

Disposizioni generali

Gli onorari degli avvocati sono variabili e sono determinati in base alla complessità, al valore e alla durata della causa. L'importo dell'onorario può essere concordato liberamente tra l'avvocato e il cliente, nel rispetto dei limiti fissati dalla legge e dallo statuto della professione.

L’ammontare dell’onorario può basarsi su:

  • un importo orario moltiplicato per il numero di ore dedicate alla causa;
  • un importo fisso;
  • un importo dipendente dall'esito positivo della causa: oltre a una somma fissa, l'avvocato può chiedere una somma aggiuntiva, fissa o variabile, in caso di esito positivo della causa (è rigorosamente vietato, tuttavia, basare l'onorario dell'avvocato esclusivamente sull'esito della causa);
  • un importo orario e un importo fisso, indipendentemente dal risultato ottenuto.

È quasi impossibile fornire una stima delle spese, dato che queste informazioni possono essere ottenute solo dopo la presentazione del caso a un avvocato, che fornirà un'indicazione dell'onorario dovuto considerando tutti gli aspetti della causa, in particolare la mole di lavoro, il valore della lite e le caratteristiche della parte.

Ufficiali giudiziari (Executorii judecătoreşti)

Disposizioni generali

Il livello del compenso dipende dalle attività svolte per realizzare una misura esecutiva adottata conformemente alla decisione di un giudice o a un titolo esecutivo ai sensi di legge. La lista di compensi è stata fissata dal ministero della Giustizia in collaborazione con l'Unione nazionale degli ufficiali giudiziari. L’ufficiale giudiziario viene pagato dalla parte che ha chiesto l’esecuzione di una procedura e di norma i pagamenti sono effettuati per atto esecutivo.

In caso di recupero di somme in denaro, i compensi massimi sono i seguenti:

Per domande di importo inferiore a 50 000 RON

Il compenso massimo è pari al 10% del valore della domanda; per esempio, se il valore della domanda è 40 000 RON, il compenso non può essere superiore a 4 000 RON (1000 EUR).

Per domande di valore compreso tra 50 000 RON e 80 000 RON

Il compenso massimo è pari a un importo fisso di 5 000 RON più il 3% della parte di importo che eccede 50 000 RON.

Per domande di valore compreso tra 80 000 RON e 100 000 RON

Il compenso massimo è pari a un importo fisso di 5 900 RON più il 2% della parte di importo che eccede 80 000 RON.

Per domande di valore superiore a 100 000 RON

Il compenso massimo è pari a un importo fisso di 6 300 RON più l’1% della parte di importo che eccede 100 000 RON.

Informazioni dettagliate sui livelli minimi e massimi dei compensi a seconda del tipo di atto di esecuzione

Informazioni dettagliate sui livelli fissi di compensi a seconda del tipo di atto di esecuzione

Spese dovute prima della decisione giudiziale (prima del deposito della domanda)

Notificazione o comunicazione di atti processuali

Tra 20 RON (5 EUR) e 400 RON (100 EUR).

Accertamento di una situazione di fatto e inventario dei beni (articolo 239 del codice di procedura civile)

Tra 100 RON (25 EUR) e 2 200 RON (550 EUR) se il debitore è una persona fisica o 5 200 RON (1300 EUR) se il debitore è una persona giuridica.

Verbale di offerta reale

Tra 50 RON (12,5 EUR) e 350 RON (87,5 EUR).

Confisca

10% del valore realizzato

Sequestro conservativo

Tra 100 RON (25 EUR) e 1 200 RON (300 EUR) se il debitore è una persona fisica o 2 200 RON (550 EUR) se il debitore è una persona giuridica.

Consulenza legale per la redazione di atti di esecuzione

Tra 20 RON (5 EUR) e 200 (50 EUR).

Spese dovute durante i procedimenti

Pignoramento presso terzi

Spese minime per crediti fino a 1 000 RON (250 EUR): 60 RON (15 EURO);

per crediti superiori a 1 000 RON: 60 RON più il 2% della parte di importo che eccede 1 000 RON.

Per somme fino a 50 000 RON (12 500 EUR) le spese possono essere pari al massimo al 10% del valore della domanda;

per somme comprese tra 50 001 RON e 80 000 RON (20 000 EUR) le spese sono pari al 3% del valore della domanda;

per somme comprese tra 80 001 RON e 100 000 RON (25 000 EUR) le spese sono pari al 2% del valore della domanda;

per somme superiori a 100 000 RON, il costo è pari all'1% del valore della domanda.

Domande relative al mancato pagamento di cambiali, pagherò e assegni

Spese minime: 150 RON (37,5 EUR).

Spese massime: 400 RON (100 EUR).

Sequestro giudiziario

Spese minime: 100 RON (25 EUR).

Spese massime: 1 200 RON (300 EUR) se il debitore è una persona fisica, 2 200 RON (550 EUR) se il debitore è una persona giuridica.

Spese dovute dopo il procedimento (dopo la decisione giudiziale)

Affidamento di un minore o fissazione della residenza del minore

Tra 50 RON (circa 12,5 EUR) e 1 000 RON (250 EUR).

Contatto con un minore/visita a un minore

Tra 50 RON (circa 12,5 EUR) e 500 RON (125 EUR).

Nel caso di recupero di crediti

Recupero debiti/crediti mediante pignoramento/esecuzione forzata di beni mobili

Spese minime

per crediti fino a 1 000 RON (250 EUR): 60 RON (15 EURO)

per crediti superiori a 1 000 RON: 60 RON più il 2% della parte di importo che eccede 1 000 RON.

.

Spese massime

Per importi fino a 50 000 RON (12 500 EUR): fino al 10%;

per somme tra 50 001 RON e 80 000 RON (20 000 EUR): il 3%;

per somme tra 80 001 RON e 100 000 RON (25 000 EUR): il 2%;

per somme eccedenti 100 000 RON: l’1%.

Recupero debiti/crediti mediante pignoramento/esecuzione forzata di beni immobili

Spese minime

per crediti fino a 1 000 RON (250 EUR): 150 RON (37,5 EURO)

per crediti superiori a 1 000 RON: 150 RON (37,5 EUR) più il 2% della parte di importo che eccede 1 000 RON.

Spese massime

Per somme fino a 50 000 RON (12 500 EUR): fino al 10%;

Per somme comprese tra 50 001 RON e 80 000 RON (20.000 EUR): il 3%;

Per somme comprese tra 80 001 RON e 100 000 RON (25 000 EUR): il 2%;

per somme superiori a 100 000 RON: l’1%.

Periti tecnici giudiziari

I compensi dei periti tecnici giudiziari sono variabili. Il compenso definitivo per lo svolgimento della perizia tecnica viene stabilito dall'organo che ha disposto la perizia, sulla base della complessità e del volume dell'attività e della qualifica tecnica e scientifica del perito tecnico giudiziario.

  • la perizia tecnica giudiziaria viene effettuata su disposizione dei tribunali, degli organi di azione penale o di altri organi incaricati della determinazione dei fatti o delle circostanze di un caso, tramite nomina di periti tecnici giudiziari autorizzati dal ministero della Giustizia.
  • la parte interessata ha il diritto di chiedere che, accanto al perito tecnico giudiziario nominato, partecipi alla perizia anche un perito tecnico giudiziario o uno specialista da essa incaricato e approvato dall’organo giudiziario che ha disposto la perizia, in qualità di consulente della parte. Il compenso del perito tecnico giudiziario nominato è stabilito dall'esperto di comune accordo con la parte, secondo quanto previsto dal rapporto contrattuale e viene pagato dalla parte che lo ha designato.

Spese fisse

Spese fisse per le parti in giudizio nei procedimenti civili

Spese fisse di avvio del procedimento: diritti di cancelleria e imposta di bollo

Alle richieste presentate ai tribunali che siano soggette a diritti di cancelleria deve essere apposto il timbro del tribunale.

Diritti di cancelleria

I diritti di cancelleria possono essere compresi tra 0,5 EUR circa e oltre 1 500 EUR.

Per domande il cui valore finanziario sia quantificabile (per esempio, cause relative ad alimenti, cause commerciali) i diritti di cancelleria variano in conformità al valore della domanda:

Valore della domanda

Importo dei diritti di cancelleria

Fino a 39 RON

2 RON

Tra 39,01 RON e 388 RON

2 RON più il 10% della parte del valore della domanda che eccede 39 RON

Tra 388,01 RON e 3 879 RON

37 RON più l’8% della parte del valore della domanda che eccede 388 RON

Tra 3 879,01 RON e 19 395,00 RON

316 RON più il 6% della parte del valore della domanda che eccede 3 879 RON

Tra 19 395,01 RON e 38 790,00 RON

1 247 RON più il 4% della parte del valore della domanda che eccede 19 395 RON

Tra 38 RON e 790 RON

2.023 RON più il 2% della parte del valore della domanda che eccede 38 790 RON

oltre 193 948,00 RON

5 126 RON più l'1% della parte del valore della domanda che eccede 193 948 RON

Per domande correlate al diritto di famiglia, i diritti di cancelleria sono i seguenti:

Divorzio per deterioramento delle relazioni familiari o divorzio consensuale (articolo 38, paragrafi 1 e 2, del codice del diritto di famiglia rumeno)

39 RON (10 EUR)

Divorzio per impossibilità di uno dei coniugi di espletare i propri doveri in relazione alla famiglia, a motivo di grave malattia (articolo, 38 paragrafo 3, del codice del diritto di famiglia rumeno) e divorzio motivato da reddito limitato (inferiore rispetto alla retribuzione lorda minima nazionale) o assenza di reddito di uno dei coniugi

8 RON (2 EUR)

Affidamento di minori, determinazione del domicilio del figlio minore, riconoscimento di minori allo scopo di utilizzare il nome del genitore

6 RON (2,5 EUR)

  • imposta di bollo (circa 1 EUR) - varia tra 1,5 RON e 5 RON;
  • decisioni giudiziali - costo della decisione (circa 1 EUR);

Decisioni giudiziali, citazioni a comparire e notificazioni vengono comunicati gratuitamente alle parti, ai testimoni, ai periti o a qualsiasi altro soggetto o ente coinvolto nella controversia.

La consultazione o la copia di documenti del fascicolo del tribunale e di certificati della cancelleria è a pagamento (4 RON al massimo).

  • costo del rilascio di una copia autenticata della sentenza (meno di 1 EUR);

Richieste ai tribunali di copie di decisioni giudiziali definitive e irrevocabili

Con timbro, previo pagamento di un diritto di cancelleria pari a 2 RON

Altri procedimenti: spese fisse

Compensi dei traduttori o degli interpreti

1. Compensi dei traduttori o degli interpreti

Sono determinati dal giudice nell'atto di nomina dell'interprete o del traduttore. La tariffa minima, pari a 20 RON, è aumentata:

  • del 50% per traduzioni da o verso una lingua orientale (giapponese, cinese) o una lingua rara, o per traduzioni urgenti (entro 24-48 ore);
  • del 100% in caso di interpretazione simultanea o per servizi richiesti durante il fine settimana, durante le festività nazionali o in giorni non lavorativi, o in orario compreso tra le 22.00 e le 6.00.

Gli importi esatti degli onorari sono i seguenti:

per interpreti autorizzati

23,15 RON (circa 6 EUR) all'ora o, se del caso, per frazioni di ora;

per traduzioni

33,56 RON (circa 8 EUR) a pagina;

A questi importi va aggiunta l'IVA ove previsto dalla legge.

2. Onorari degli ufficiali giudiziari

L'importo dipende dalla quantità di lavoro richiesta per eseguire una decisione di un tribunale o un titolo esecutivo. Una tabella degli onorari è stata tuttavia fissata dal ministero della Giustizia in consultazione con l'Uniunea Națională a Executorilor Judecătorești (Unione nazionale degli ufficiali giudiziari); cfr. il precedente capitolo sugli onorari degli ufficiali giudiziari.

Giudizi di impugnazione

Le spese di un giudizio di primo grado sono analoghe in natura a quelle dovute per un procedimento di impugnazione, ma per quest’ultimo l'importo è pari al 50% di quanto versato in primo grado.

Fase del procedimento civile in cui devono essere pagate le spese fisse

1. Diritti di cancelleria

Sono dovuti anticipatamente, prima del ricevimento, dell'elaborazione o del rilascio della relativa documentazione o dell'esecuzione del servizio richiesto. In pratica, il richiedente paga i diritti di cancelleria che ritiene corretti al deposito della domanda. Nel corso della prima udienza, il tribunale determina i diritti di cancelleria dovuti e richiede alla parte di provvedere al saldo dell'eventuale differenza.

2. Onorari degli ufficiali giudiziari

Le spese correlate all'esecuzione sono dovute anticipatamente dalla parte che ne ha fatto richiesta. L’esecuzione delle decisioni del tribunale, tuttavia, non può essere condizionata al pagamento anticipato degli onorari degli ufficiali giudiziari.

3. Spese di interpretariato

La parte che abbia richiesto servizi di interpretariato deve pagare l'onorario fissato dal tribunale, le spese di viaggio documentate o l'onorario dell'interprete entro 5 giorni dalla determinazione del relativo importo.

4. Onorari dei periti

Entro cinque giorni dalla nomina del perito tecnico giudiziario, la parte che richiede la perizia deposita l’importo stabilito a titolo di compenso provvisorio e di eventuale anticipo sulle spese di viaggio su un conto speciale dell’ufficio locale delle perizie tecniche giudiziarie e contabili, aperto a tale scopo. Il tribunale può anche decidere che tali spese siano sostenute da entrambe le parti.

Il compenso definitivo per lo svolgimento della perizia tecnica giudiziaria viene stabilito dall'organo che ha disposto la perizia, sulla base della complessità e del volume dell'attività e della qualifica tecnica e scientifica del perito o dello specialista.

Spese fisse nei procedimenti penali

Spese fisse per le parti in giudizio nei procedimenti penali

Non sono previste spese fisse per le parti in giudizio nei procedimenti penali.

Spese fisse nei procedimenti costituzionali

Spese fisse per le parti in giudizio nei procedimenti costituzionali

Non sono previste spese fisse nei procedimenti costituzionali.

Informazioni preliminari che l'avvocato deve fornire

Diritti e obblighi delle parti

In Romania, gli avvocati non sono direttamente obbligati a fornire alle parti informazioni preliminari sui loro diritti e obblighi, sulle prospettive di successo della causa e sulle spese del procedimento. Tuttavia, in conformità con lo Statuto della professione legale, l'avvocato ha il dovere di fornire consulenza al proprio cliente in modo tempestivo, scrupoloso, corretto e diligente.

Norme sulla determinazione delle spese

Dove si possono trovare informazioni sulla determinazione delle spese in Romania?

Le informazioni relative alle varie voci di spesa non sono facilmente reperibili, in quanto non sono pubblicate nei siti Internet delle istituzioni pubbliche né menzionate in alcuna pubblicazione. È possibile ottenere informazioni direttamente da operatori del settore o consultando le leggi in materia di spese giudiziali indicate di seguito:

  1. i diritti di cancelleria e l'imposta di bollo sono disciplinati dalla legea nr. 146/1997 privind taxele judiciare de timbru (legge n. 146/1997 sui diritti di cancelleria) e dall’ordonantei guvernului nr. 32/1995 privind timbrul judiciar (ordinanza del governo n. 32/1995 sull'imposta di bollo);
  2. gli onorari degli avvocati sono disciplinati dalla Legge n. 188/2000 relativa agli ufficiali giudiziari e dall’Ordinanza n. 2550/C, del 14 novembre 2006, relativa all'approvazione dei compensi minimi e massimi per i servizi prestati dagli ufficiali giudiziari.
  3. gli onorari dei periti tecnici giudiziari sono disciplinati dal codice di procedura civile e dall'ordinanta guvernului nr. 2/2000 privind organizarea activităţii de expertiză tehnică judiciară şi extrajudiciară (ordinanza del governo n. 2/2000 sull'organizzazione delle attività dei periti giudiziari o extragiudiziari);
  4. le spese di traduzione e interpretariato sono disciplinate dal codice di procedura civile, dalla legea nr. 178/1997privind autorizarea şi plata traducătorilor şi interpreţilor (legge n. 178) e dall'ordinul 772 din 5 martie 2009 privind stabilirea tarifelor pentru plata interpretilor si traducatorilor autorizati (ordine n. 771, del 5 marzo 2009, sulla definizione dei compensi degli interpreti e dei traduttori autorizzati).

In che lingua si possono ottenere informazioni sulle norme per la determinazione delle spese in Romania?

Le norme per la determinazione delle spese sono disponibili solo in rumeno.

Dove si possono trovare informazioni sulla mediazione?

La mediazione è disciplinata dalla legea nr. 192/2006 privind medierea si organizarea profesiei de mediator (legge n. 192/2006 sulla mediazione e l'organizzazione della professione di mediatore). Questa legge prevede che il mediatore abbia diritto a ricevere un onorario concordato con le parti, nonché il rimborso delle spese sostenute in connessione con l’incarico.

Dove si possono trovare ulteriori informazioni sulle spese?

Dove si possono trovare informazioni sulla durata media dei diversi tipi di procedimenti?

Informazioni statistiche sulla durata media dei procedimenti sono reperibili nella relazione annuale sull'attività giudiziaria rumena, disponibile in lingua rumena nei siti Internet pubblici del Consiliul Suprem al Magistraturii (Consiglio superiore della magistratura) (cfr. il capitolo 3.4 intitolato Indici de calitate a activităţii instanţelor judecătoreşti [Indicatori di qualità dell’attività giudiziaria], pagg. 155-162).

Imposta sul valore aggiunto

L'IVA non si applica né ai diritti di cancelleria, né all'imposta di bollo, né agli onorari degli avvocati stabiliti contrattualmente.

Per la traduzione di documenti, l'IVA viene aggiunta alla tariffa ove previsto dalla legge.

Patrocinio a spese dello Stato

Soglia di reddito applicabile nell’ambito della giustizia civile

Reddito netto medio mensile per componente del nucleo familiare

Condizioni per la concessione

Inferiore a 500 RON (circa 125 EUR)

Il livello di reddito deve essere inferiore alla soglia per almeno 2 mesi prima che l'azione sia promossa in giudizio, nel qual caso le spese della causa sono interamente sostenute dallo Stato.

Inferiore a 800 RON (circa 200 EUR)

Il livello di reddito deve essere inferiore alla soglia per almeno 2 mesi prima che l'azione sia promossa in giudizio, nel qual caso le spese della causa sono sostenute dallo Stato per il 50%.

Il patrocinio a spese dello Stato è inoltre concesso:

  • quando le spese fisse o complessive stimate del procedimento potrebbero limitare il diritto costituzionale della persona a un accesso effettivo alla giustizia;
  • quando il diritto della persona all'accesso alla giustizia potrebbe essere limitato a motivo della differenza del costo della vita tra lo Stato membro di residenza e la Romania;
  • indipendentemente dal reddito del beneficiario, quando una legge speciale preveda il diritto al patrocinio a spese dello Stato o l'esonero dalle spese come misura protettiva per il beneficiario (se quest’ultimo è un minore, un disabile o si trova in un’altra condizione speciale).

Soglia di reddito applicabile agli imputati nel settore della giustizia penale

Il concetto di soglia di reddito si applica solo alle questioni civili. Nelle questioni penali, le principali disposizioni di legge che disciplinano la materia sono contenute nell'articolo 171 del codice di procedura penale. Il patrocinio a spese dello Stato è concesso all'imputato nei seguenti casi:

  1. l'imputato è un minore;
  2. l'imputato è stato ricoverato coattivamente in un centro di rieducazione o in un istituto sanitario di rieducazione;
  3. l'imputato è già stato arrestato o sottoposto a custodia nel contesto di una o più altre cause penali;
  4. l'imputato è stato ricoverato coattivamente in una struttura sanitaria o è sottoposto a una terapia medica obbligatoria;
  5. la pubblica accusa o il tribunale ritiene che l'imputato non sia in grado di portare avanti la propria difesa;
  6. la pena prevista dalla legge per il reato di cui l'imputato è accusato è l'ergastolo o la reclusione per almeno 5 anni.

Soglia di reddito applicabile alle vittime nel settore della giustizia penale

Il concetto di soglia di reddito non si applica alle vittime nell'ambito della giustizia penale. Le disposizioni di legge che disciplinano la materia sono contenute nell'articolo 173 del codice di procedura penale.

Procedimenti gratuiti

Le seguenti domande sono esenti per legge da diritti di cancelleria:

  • qualsiasi domanda relativa a 1) protezione e promozione dei diritti dei minori (ai sensi della legea nr. 272/2004 privind protectia si promovarea drepturilor copilului, legge n. 272/2004 concernente la promozione e la protezione dei diritti dei minori); 2) tutela; 3) amministrazione fiduciaria; 4) assistenza a soggetti con gravi patologie mentali (malati mentali);
  • domande relative a obbligazioni alimentari previste per legge o contratto e domande in materia di adozione (come previsto dalla legea nr. 273/2004 privind regimul juridic al adoptiei, legge n. 273/2004 in materia);
  • altre domande previste da varie leggi.

In quali casi la parte soccombente è tenuta al pagamento delle spese sostenute dalla parte vittoriosa?

Nelle questioni civili l'attribuzione o il rimborso delle spese sono disciplinati dagli articoli 274-276 del codice di procedura civile. In linea di principio:

  • la parte soccombente è tenuta (a richiesta) a sostenere le spese del procedimento;
  • il giudice non ha facoltà di ridurre i diritti di cancelleria o qualsiasi altra spesa sostenuta dalla parte vittoriosa.

In linea di principio, il convenuto che abbia accettato le richieste dell'attore nel corso della prima udienza non è tenuto al pagamento delle spese, a meno che non sia stato destinatario di notifica ufficiale da parte di un ufficiale giudiziario tramite l'apposita procedura prevista prima del giudizio, illustrata in precedenza; nelle questioni penali l'attribuzione o il rimborso delle spese sono disciplinati dagli articoli 189-193 del codice di procedura penale. In linea di principio:

  • le spese necessarie per gli atti processuali, l'amministrazione dei mezzi di prova, la conservazione dei mezzi di prova fisici, la remunerazione degli avvocati nonché qualsiasi altra spesa correlata ai procedimenti penali sono coperte dalle somme accordate dallo Stato o versate dalle parti;
  • in caso di condanna, il condannato deve sostenere le spese del procedimento versate dallo Stato, a eccezione delle spese per gli interpreti nominati da organi giudiziari e salvo il caso in cui sia stato concesso il patrocinio a spese dello Stato;
  • in caso di assoluzione o estinzione del giudizio, le spese giudiziarie sostenute dallo Stato sono disciplinate nel modo seguente:

in caso di assoluzione, le spese vengono sostenute:

  1. dalla vittima, nella misura in cui ne sia stata la causa;
  2. dalla parte civile le cui richieste in sede civile siano state totalmente respinte, nella misura in cui tali spese siano state causate dalla parte;
  3. dall'imputato quando, anche in caso di assoluzione, fosse comunque tenuto al pagamento di danni;

in caso di estinzione del giudizio penale:

  1. dall'imputato, se il reato sia stato depenalizzato o vi sia motivo per non comminare alcuna pena;
  2. da entrambe le parti, in caso di conciliazione;
  3. dalla vittima, qualora l'istanza venga ritirata o sia stata presentata al tribunale in modo tardivo;
  • in caso di amnistia, prescrizione o revoca dell'istanza, nonché in caso di esistenza di motivo per non comminare la pena, qualora l'imputato chieda la prosecuzione del giudizio penale, le spese del procedimento possono essere sostenute dalla vittima o dall'imputato, in base ad altre disposizioni di legge correlate;
  • in tutti gli altri casi è lo Stato a sostenere le spese.

Onorari dei periti

L’articolo 274 del Codice di procedura civile prevede che la parte soccombente sia tenuta, su richiesta, a sostenere le spese del procedimento, spese tra le quali rientrano i compensi dei periti tecnici giudiziari che la parte vittoriosa ha versato.

Allegati correlati

Relazione della Romania sullo studio relativo alla trasparenza delle spese PDF (544 Kb) en

Ultimo aggiornamento: 03/11/2020

La versione di questa pagina nella lingua nazionale è affidata allo Stato membro interessato. Le traduzioni sono effettuate a cura della Commissione europea. È possibile che eventuali modifiche introdotte nell'originale dallo Stato membro non siano state ancora riportate nelle traduzioni. La Commissione europea declina qualsiasi responsabilità per le informazioni e i dati contenuti nel documento e quelli a cui esso rimanda. Per le norme sul diritto d'autore dello Stato membro responsabile di questa pagina, si veda l'avviso legale.