Questa pagina fornisce informazioni sulle spese dei procedimenti giudiziari in Danimarca.
In linea di principio le tariffe dei professionisti forensi non sono regolamentate; tuttavia il Landsret (tribunale regionale) ha stabilito tariffe indicative, di pubblico dominio, per alcune spese. Chiunque può presentare reclamo, in relazione alle tariffe di un avvocato presso l’Advokatnævnet (Consiglio dell’Ordine degli avvocati).
Spese fisse di giudizio per le parti processuali nei procedimenti civili
Per quanto concerne le spese del procedimento, la legge danese prevede che l’attore versi un determinato importo al momento di depositare il ricorso. Per avviare il procedimento tali spese sono fissate a 500 DKK. Nelle cause di valore superiore a 50 000 DKK, il costo è di 750 DKK, più una somma equivalente all’1,2% dell’importo richiesto qualora quest’ultimo ecceda le 50 000 DKK.
Inoltre, nelle cause di valore superiore a 50 000 DKK, un costo supplementare è dovuto per l’udienza. Questa somma è pari all’importo versato all’atto di deposito del ricorso. Pertanto, l’attore è tenuto a pagare 750 DKK, a cui si aggiunge una somma equivalente all’1,2% dell’importo richiesto qualora quest’ultimo ecceda le 50 000 DKK, che viene riscossa anche per l’udienza.
In relazione a entrambi i tipi di spese è stabilito un limite massimo di 75 000 DKK (le spese per proporre ricorso e le spese per l’udienza). Tuttavia, in alcune cause (per esempio, quelle relative all’esercizio dei pubblici poteri) il limite massimo è di sole 2 000 DKK.
Alcuni tipi di cause civili sono esenti da spese fisse, incluse le cause di diritto di famiglia.
Grado dei procedimenti civili in cui devono essere pagate le spese fisse
Come si è detto, l’attore deve sostenere un costo per poter agire in giudizio.
Le spese per la comparizione dinanzi al giudice devono essere corrisposte nel momento in cui viene fissata la data dell’udienza, ma non prima di tre mesi prima dell’udienza.
Spese fisse di giudizio per le parti processuali nei procedimenti penali
Nelle cause penali generalmente non sono dovute spese fisse. Tuttavia, per un numero limitato di reati è prevista la possibilità di procedere a querela di parte: in tali casi si applicano le norme relative alle spese per le cause civili.
Spese fisse di giudizio per le parti processuali nei procedimenti dinanzi alla Corte costituzionale
Secondo il diritto danese, le questioni costituzionali sono giudicate come cause civili o cause penali. Non esiste una normativa a parte per i procedimenti costituzionali in Danimarca.
L’articolo 16, 8° comma, del Codice di condotta dell’ordine danese degli avvocati (Advokatsamfundets advokatetiske regler) così recita:
“L’avvocato si adopera per ottenere una definizione della causa del cliente al costo meno elevato possibile, tenuto conto delle sue aspettative e delle sue istruzioni.”
Informazioni sulle spese sono disponibili sulla pagina principale dell’Ordine degli avvocati danese e sulla pagina principale degli Organi giudiziari danesi.
Le informazioni sono disponibili in danese e in inglese.
Informazioni sulla mediazione (retsmægling) sono disponibili sulla pagina principale del sito internet degli Organi giudiziari danesi.
Il sito internet ufficiale dell’Amministrazione degli organi giudiziari danesi fornisce informazioni generali sul sistema giudiziario danese, e recapiti cui rivolgersi.
Informazioni sulla durata media dei procedimenti in Danimarca sono disponibili sulla pagina principale del sito Internet degli Organi giudiziari danesi.
In genere gli importi pubblicati sono comprensivi di IVA.
La soglia di reddito per l’applicazione del patrocinio a spese dello Stato viene adeguata annualmente. Le soglie di reddito applicabili per il 2019 sono le seguenti:
Chiunque, indipendentemente dal reddito, ha diritto a ricevere una consulenza legale di base, in forma verbale e gratuita, presso gli istituti di patrocinio a spese dello Stato.
Il diritto dell’imputato alla rappresentanza legale non dipende dal reddito, ma dalla natura della causa. In generale, il compenso dovuto all’avvocato difensore è a carico dell’imputato, indipendentemente dal suo livello di reddito e dal fatto che venga o meno dichiarato colpevole.
Il diritto della vittima alla rappresentanza legale non dipende dal reddito, ma dalla natura della causa. In conformità all’articolo 741, lettera a), della legge in materia di amministrazione della giustizia (retsplejeloven), le principali situazioni in cui le vittime hanno diritto alla rappresentanza legale sono quelle che implicano violenza e reati sessuali. L’onorario dovuto all’avvocato è a carico dello Stato.
La risposta fornita alla precedente domanda circa la soglia di reddito applicabile alle vittime nel settore della giustizia penale è valida anche in questo caso.
La risposta fornita alla precedente domanda circa la soglia di reddito applicabile agli imputati nel settore della giustizia penale è valida anche in questo caso.
Come si è detto (cfr. la risposta fornita circa le spese processuali per le parti dei procedimenti civili), alcune cause civili sono totalmente esenti da spese fisse. Tuttavia, altri costi (per esempio, gli onorari degli avvocati) possono essere dovuti nel corso del procedimento.
Le norme sulla la compensazione delle spese nelle cause civili sono riportate nel capitolo 30 della legge sull’amministrazione della giustizia (retsplejeloven).
In linea di principio, la parte soccombente è tenuta al pagamento delle spese della parte vittoriosa. Tuttavia, qualora circostanze particolari lo richiedano, il giudice può decidere che la parte soccombente non debba sostenere le spese della parte vittoriosa o che ne sostenga solo una parte.
La decisione riguarderà solo le spese necessarie per il corretto svolgimento del procedimento.
Spetta all’attore corrispondere l’onorario del perito, qualora ne abbia richiesto il parere su una questione specifica.
Alla chiusura di un procedimento, il giudice stabilisce se il convenuto debba sostenere o meno il costo di un perito, a seconda dall’esito della causa.
Onorari dei traduttori e degli interpreti
In generale, nelle cause civili le parti sono tenute a pagare gli onorari dovuti agli interpreti e ai traduttori, mentre nei procedimenti penali provvede il Tesoro al pagamento degli stessi.
Relazione della Danimarca sulla trasparenza dei costi di giudizio (Danmarks rapport om undersøgelsen af åbenheden om sagsomkostninger (560 Kb)
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