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Spese di giudizio per il procedimento per le controversie di modesta entità

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Introduzione

Quali sono le tariffe in vigore?

Quanto devo pagare?

Cosa succede se non pago le spese giudiziarie entro i termini?

Come posso pagare le spese giudiziarie?

Cosa devo fare dopo il pagamento?

Introduzione

La presentazione di una domanda ai sensi del procedimento europeo per le controversie di modesta entità presso un organo giurisdizionale estone esige il pagamento di un'imposta di importo pari a quello della presentazione di una domanda nazionale. L'imposta e le altre spese procedurali sono disciplinate dal codice di procedura civile (tsiviilkohtumenetluse seadustik) e dalla legge relativa ai diritti e alle imposte (riigilõivuseadus). L'imposta e le spese procedurali dovute agli organi giurisdizionali estoni possono essere pagate unicamente a mezzo bonifico bancario.

Quali sono le tariffe in vigore?

La presentazione di una domanda esige il pagamento di un'imposta intesa a coprire le spese giudiziarie.

Quanto devo pagare?

Al momento della presentazione di una domanda ai sensi del procedimento europeo per le controversie di modesta entità presso un organo giurisdizionale estone, l'importo dell'imposta è pari a quello della presentazione di una domanda interna. L'importo dell'imposta nazionale dipende dall'importo della pretesa. Per esempio, l'imposta da pagare è di 100 EUR per un credito fino a 500 EUR, di 175 EUR per un credito fino a 1 000 EUR, di 200 EUR per un credito fino a 1 500 EUR e di 225 EUR per un credito fino a 2 000 EUR.

Cosa succede se non pago le spese giudiziarie entro i termini?

L'imposta deve essere pagata anticipatamente al momento della presentazione della domanda. Se l'imposta non è stata pagata, il giudice concede al richiedente la possibilità di pagare entro un termine fissato. Se l'imposta non è pagata entro tale termine, il giudice rigetta la domanda.

Come posso pagare le spese giudiziarie?

L'imposta può essere pagata unicamente a mezzo bonifico bancario. Non si accettano le carte di credito. Per tutti i pagamenti destinati agli organi giurisdizionali, il beneficiario del pagamento è il ministero delle Finanze.

Se l'imposta è pagata anticipatamente, è opportuno indicare con la massima precisione nell'apposito spazio il riferimento al procedimento per il quale si paga l'imposta. Se l'imposta è pagata per mezzo di un portale, per esempio il portale di registrazione delle società o il fascicolo elettronico pubblico, il pagamento riceve sempre un numero di riferimento unico legato al credito in questione.

Maggiori informazioni sui conti relativi all'imposta e sui numeri di riferimento degli organi giurisdizionali sono reperibili sul sito internet degli organi giurisdizionali.

Cosa devo fare dopo il pagamento?

È opportuno comunicare all'organo giurisdizionale le informazioni a conferma del pagamento dell'imposta, ai fini di verifica del ricevimento. Tali informazioni sono: nome della persona che ha pagato l'imposta, estremi bancari sul quale è stato effettuato il pagamento, importo pagato e data del pagamento. L'organo giurisdizionale può verificare il ricevimento del pagamento per via elettronica, non è quindi necessario presentare l'ordine di pagamento a conferma dell'avvenuto pagamento dell'imposta. Il giudice può tuttavia farne richiesta.

Ultimo aggiornamento: 06/04/2020

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