Accesso alla giustizia per questioni ambientali

Chiunque sia vittima di un’attività dannosa per l’ambiente o abbia a cuore la tutela dell’ambiente è bene che sappia quali sono i suoi diritti per agire in giudizio o presentare denuncia alle autorità nazionali competenti, soprattutto se si trova all’estero. Nell’esercizio di questi diritti è anche possibile chiedere aiuto e ricevere informazioni pratiche dalle autorità e organizzazioni nazionali. In certi casi può essere difficile sapere cosa fare e a chi rivolgersi. Questo sito contiene schede riepilogative che informano sulla situazione negli Stati membri dell’Unione europea.

Le schede riepilogative sull’accesso alla giustizia ambientale offrono una panoramica delle norme vigenti per agire dinanzi a un organo giurisdizionale o amministrativo.

Per esempio, chi riscontri un’attività dannosa per l’ambiente o semplicemente non si veda riconosciute le garanzie procedurali durante un processo decisionale (accesso alle informazioni ambientali, valutazione di impatto ambientale o partecipazione pubblica) può voler ricorrere dinanzi a un giudice o a un’altra autorità indipendente. In tal caso è utile conoscere le norme specifiche di ogni Stato membro sui diritti dei cittadini e di raggruppamenti di cittadini nelle procedure di ricorso.

In primo luogo, per impugnare atti amministrativi o decisioni oppure contestare un’omissione occorre sapere quali norme disciplinano la presentazione del ricorso, come l’interesse ad agire o la legittimazione processuale.

In secondo luogo, se è stato presentato ricorso dinanzi a un giudice è importante sapere che i cittadini e i relativi raggruppamenti godono di garanzie sulle condizioni di accesso, qualora siano legittimati ad agire. Ciò significa, in particolare, che il procedimento deve concludersi in tempi ragionevoli senza indebiti ritardi e che le parti del procedimento non devono sopportare spese processuali eccessive.

È utile anche sapere che in materia ambientale le organizzazioni non governative attive nella protezione ambientale godono di uno status privilegiato nel procedimento, in quanto assumono il ruolo di guardiani dell’ambiente e di agenti per la sua difesa, visto che l’ambiente non può proteggersi da solo.

Nell’identificare il miglior approccio per far fronte a un’azione dannosa o potenzialmente dannosa da un punto di vista ambientale e avente per esempio un impatto su un’area protetta o sulla salute dei cittadini, è importante sapere che in determinati casi alcuni organi specializzati come i pubblici ministeri o i difensori civici possono essere a disposizione dei cittadini per la presentazione della denuncia.

Le schede riepilogative offrono una guida alle fasi più importanti dei procedimenti in materia ambientale di ogni Stato membro, spiegando i diritti di ciascuno e le norme fondamentali per poterli esercitare. Non sostituiscono la consulenza legale e hanno un fine meramente orientativo.

Per maggiori informazioni cliccare sulla bandiera del paese desiderato.

Ultimo aggiornamento: 17/11/2021

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