Tipi di professioni giuridiche

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Personale degli organi giudiziari

Il personale degli organi giudiziari è composto di funzionari giudiziari, funzionari generici e personale ausiliario.

Giudici (suci; sing.sudac).

I giudici sono funzionari giudiziari con incarichi permanenti. I cittadini croati possono essere nominati giudici.

Chiunque abbia conseguito il diploma della Scuola nazionale di formazione per le professioni giudiziarie (Državna škola za pravosudne dužnosnike) o che stia già svolgendo funzioni giudiziarie può essere nominato giudice di un organo giurisdizionale municipale (općinski sud), di un organo giurisdizionale commerciale (trgovački sud) o di un organo giurisdizionale amministrativo (upravni sud).

Chiunque lavori come funzionario giudiziario da almeno 10 anni può essere chiamato a svolgere funzioni di giudice di un organo giurisdizionale di contea (županijski sud).

Chiunque lavori come funzionario giudiziario da almeno 12 anni può essere chiamato a svolgere funzioni di giudice dell'Alta Corte per i reati minori della Repubblica di Croazia (Visoki prekršajni sud Republike Hrvatske), dell'Alta Corte commerciale della Repubblica di Croazia (Visoki trgovački sud Republike Hrvatske) e dell'Alta Corte amministrativa della Repubblica di Croazia (Visoki upravni sud Republike Hrvatske).

Può essere chiamato a svolgere funzioni di giudice della Corte suprema della Repubblica di Croazia (Vrhovni sud Republike Hrvatske), chiunque lavori da almeno 15 anni in qualità di funzionario giudiziario, avvocato, notaio, professore universitario di diritto (in quest'ultimo caso l'esperienza professionale rilevante è quella successiva al conseguimento del titolo di avvocato) o sia un giurista di fama che abbia superato l'esame di avvocato, abbia almeno un'esperienza lavorativa ventennale e si sia distinto per la sua attività professionale in un settore particolare del diritto o per le sue pubblicazioni accademiche e professionali.

Legge sugli organi giurisdizionali (Zakon o sudovima)
Legge sul Consiglio nazionale di giustizia (Zakon o državnom sudbenom vijeću)
Legge sulla remunerazione dei giudici e degli altri funzionari giudiziari (Zakon o plaćama sudaca i drugih pravosudnih dužnosnika)

Il personale giudiziario

Il numero di funzionari giudiziari e di membri del personale ausiliario che svolgono mansioni specifiche, esecutive o tecniche è fissato dal ministero della Giustizia.

Il reclutamento dei funzionari e del personale ausiliario nell'ambito degli organi giurisdizionali, i tirocini, le procedure, i metodi e i programmi per l'esame di stato professionale, la remunerazione e altri diritti, obblighi e compiti correlati al lavoro, nonché la responsabilità in caso di negligenza professionale sono disciplinati dalla normativa applicabile ai funzionari e al personale ausiliario e dalle norme generali in materia di lavoro.

Negli organi giurisdizionali, le carenze di personale possono essere colmate solamente mediante approvazione del ministero della Giustizia.

Al momento dell'assunzione dei funzionari giudiziari e del personale ausiliario, devono essere rispettati i requisiti in materia di rappresentanza delle persone facenti parte delle minoranze nazionali.

Le disposizioni che definiscono il livello di qualificazione richiesto per i funzionari giudiziari e i membri del personale ausiliario sono adottate dal ministero della Giustizia.

Consiglieri giudiziari (sudski savjetnici; sing. sudski savjetnik), alti consiglieri giudiziari (viši sudski savjetnici; sing. viši sudski savjetnik) e alti consiglieri giudiziari specializzati (viši sudski savjetnici - specijalisti; sing. viši sudski savjetnik - specijalist)

Chiunque abbia conseguito un diploma universitario in giurisprudenza o un titolo di studio universitario integrato in giurisprudenza e abbia superato l'esame di avvocato può svolgere le funzioni di consigliere giudiziario.

Chiunque abbia conseguito un diploma universitario in giurisprudenza o un titolo di studio universitario integrato in giurisprudenza, abbia superato l'esame di avvocato e lavorato per almeno due anni come consigliere giudiziario, consigliere di pubblico ministero o funzionario giudiziario, avvocato o notaio, o chiunque abbia esercitato altre funzioni giuridiche per almeno cinque anni successivamente al superamento dell'esame di avvocato, può essere nominato alto consigliere giudiziario o consigliere giudiziario presso la Corte suprema della Repubblica di Croazia.

Chiunque abbia conseguito un diploma universitario in giurisprudenza o un titolo di studio universitario integrato, abbia superato l'esame di avvocato e lavorato per almeno quattro anni come consigliere giudiziario, consigliere di pubblico ministero o funzionario giudiziario, avvocato o notaio, o chiunque abbia esercitato altre funzioni giuridiche per almeno otto anni successivamente al superamento dell'esame di avvocato, può essere nominato alto consigliere giudiziario specializzato.

Chiunque abbia conseguito un diploma universitario in giurisprudenza o un titolo di studio universitario integrato in giurisprudenza, abbia superato l'esame di avvocato e lavorato per almeno quattro anni come consigliere giudiziario, consigliere di pubblico ministero o funzionario giudiziario, avvocato o notaio, o chiunque abbia esercitato altre funzioni giuridiche per almeno otto anni successivamente al superamento dell'esame di avvocato, può essere nominato alto consigliere giudiziario presso la Corte suprema della Repubblica di Croazia.

Chiunque abbia conseguito un diploma universitario in giurisprudenza o un titolo di studio universitario integrato in giurisprudenza, abbia superato l'esame di avvocato e lavorato per almeno sei anni come consigliere giudiziario, consigliere di pubblico ministero o funzionario giudiziario, avvocato o notaio, o chiunque abbia esercitato altre funzioni giuridiche per almeno dieci anni successivamente al superamento dell'esame di avvocato, può essere nominato alto consigliere giudiziario specializzato presso la Corte suprema della Repubblica di Croazia.

Competenze dei consiglieri giudiziari e degli alti consiglieri giudiziari

I consiglieri giudiziari, gli alti consiglieri giudiziari e gli alti consiglieri giudiziari specializzati partecipano alle udienze e sono autorizzati a condurre in modo autonomo taluni procedimenti giudiziari, a esaminare le prove e a constatare i fatti. Dopo lo svolgimento del procedimento, essi presentano al giudice un progetto, che costituisce la base della sua decisione, e pubblicano la decisione adottata su autorizzazione del giudice.

Conformemente alle disposizioni vigenti della legge sugli organi giurisdizionali, i consiglieri giudiziari, gli alti consiglieri giudiziari e gli alti consiglieri giudiziali specializzati possono istruire le procedure e proporre progetti di decisione nei seguenti casi:

  1. nei procedimenti civili in cui le cause riguardano il pagamento di crediti pecuniari o di risarcimenti danni di valore non superiore a 100 000,00 kune e nelle cause commerciali di valore non superiore a 500 000,00 kune;
  2. nelle controversie di lavoro derivanti da contratti collettivi,
  3. nelle controversie amministrative in cui l'azione fa riferimento a questioni per le quali si adotta una decisione sulla base di una sentenza definitiva in una controversia di scuola, o ad atti od omissioni di organismi di diritto pubblico, e nelle cause amministrative di valore non superiore a 100 000,00 kune;
  4. nei procedimenti esecutivi;
  5. nei procedimenti successori;
  6. nelle cause di diritto relative agli immobili;
  7. nei procedimenti per reati minori;
  8. nei procedimenti extragiudiziari, tranne il caso di procedure di revoca della capacità giuridica, di scioglimento delle associazioni di comproprietari, di delimitazione dei confini e di procedure in materia di diritto familiare (Obiteljski zakon);
  9. nei procedimenti di registrazione;
  10. nelle procedure di insolvenza semplificate;
  11. nelle cause relative alle spese giudiziarie.

I consiglieri giudiziari, gli alti consiglieri giudiziari e gli alti consiglieri giudiziari specializzati sono autorizzati ad agire e a decidere in caso di determinati procedimenti espressamente previsti dalla legge.

Nei procedimenti d'appello e nei procedimenti di ricorso straordinario, i consiglieri giudiziari, gli alti consiglieri giudiziari e gli alti consiglieri giudiziari specializzati relazionano sull'avanzamento del fascicolo processuale e redigono i progetti di decisione.

Giudici tirocinanti (sudački vježbenici; sing.sudački vježbenik)

Il ministero della Giustizia fissa ogni anno il numero di posti di tirocinante presso gli organi giurisdizionali, conformemente alle risorse finanziarie disponibili stanziate nel bilancio nazionale.

Le modalità e le condizioni di reclutamento dei giudici tirocinanti presso gli organi giurisdizionali, nonché la durata e le modalità del tirocinio, sono definite da una legge speciale.

Collaboratori specializzati (stručni suradnici; sing.stručni suradnik)

Gli organi giurisdizionali possono anche assumere persone diplomate da scuole o università specializzate (a livello di laurea triennale o quinquennale) aventi l'esperienza professionale richiesta in psicopedagogia, sociologia, pedagogia, economia, contabilità e finanza o in altri settori pertinenti.

I collaboratori specializzati e gli assistenti specializzati (stručni pomoćnici; sing.stručni pomoćnik) aiutano i giudici nei settori che richiedono conoscenze approfondite.

Giudici laici (suci porotnici; sing.sudac porotnik)

I giudici laici sono cittadini croati che partecipano ai processi nell'ambito di determinati procedimenti e che non svolgono abitualmente l'attività di giudice. Per contro, in quanto membri della sezione dell'organo giurisdizionale, sono equiparati ai giudici quando si tratta di risolvere questioni su cui deve essere adottata una decisione nell'ambito di un procedimento penale.

Per poter essere nominato giudice onorario un soggetto deve avere la cittadinanza croata, deve essere maggiorenne e atto a esercitare le funzioni dell'ordine giudiziario.

I giudici onorari sono nominati per un mandato di quattro anni, rinnovabile.

I giudici onorari degli organi giurisdizionali municipali e di contea sono nominati dal consiglio di contea (županijska skupština) o, nel caso di Zagabria, dal consiglio comunale di Zagabria (Gradska skupština Grada Zagreba), su proposta del consiglio municipale o del consiglio della città, dei sindacati, delle associazioni dei datori di lavoro e della Camera dell'economia.

Prima della nomina dei giudici onorari è necessario ottenere il parere del presidente dell'organo giurisdizionale interessato relativamente alle candidature proposte.

Direttore dell'amministrazione giudiziaria (ravnatelj sudske uprave)

Gli organi giurisdizionali aventi più di 15 giudici dispongono di un direttore dell'amministrazione giudiziaria.

Il direttore dell'amministrazione giudiziaria assiste il presidente dell'organo giurisdizionale nelle funzioni di amministrazione giudiziaria, in particolare:

  • svolge compiti specializzati relativi alla pianificazione e alla gestione delle risorse umane dell'organo giurisdizionale;
  • organizza il lavoro dei funzionari giudiziari e del personale ausiliario e ne controlla i risultati;
  • supervisiona e pianifica la formazione dei funzionari giudiziari e del personale ausiliario;
  • sovrintende alla corretta manutenzione dell'edificio dell'organo giurisdizionale, degli spazi e delle attrezzature di lavoro e alla realizzazione dei necessari investimenti;
  • organizza e coordina l'elaborazione del piano annuale di acquisti conformemente alla legge e ai bisogni dell'organo giurisdizionale;
  • organizza le procedure di aggiudicazione degli appalti;
  • monitora l'attività finanziaria e operativa dell'organo giurisdizionale e lo svolgimento delle mansioni esecutive e tecniche ausiliarie;
  • garantisce e controlla l'impiego delle risorse proprie e di bilancio dell'organo giurisdizionale;
  • partecipa all'elaborazione e all'attuazione dei progetti dell'amministrazione giudiziaria e ne controlla la buona esecuzione;
  • garantisce la corretta produzione nei termini dei dati statistici relativi all'attività dell'organo giurisdizionale;
  • collabora con le autorità locali e regionali per l'acquisto di attrezzature e la fornitura delle risorse necessarie per le attività specifiche dell'organo giurisdizionale;
  • esegue altre funzioni conferitegli dal presidente dell'organo giurisdizionale.

Il direttore dell'amministrazione giudiziaria risponde del suo operato dinanzi al presidente dell'organo giurisdizionale.

Chiunque abbia conseguito un diploma universitario in giurisprudenza, un titolo di studio universitario integrato in giurisprudenza o un titolo di studio professionale universitario specialistico in economia e vanti un'esperienza di almeno cinque anni in attività correlate può essere nominato direttore dell'amministrazione giudiziaria.

Portavoce dell'organo giurisdizionale (glasnogovornik suda)

Ogni organo giurisdizionale ha il suo portavoce.
Il portavoce dell'organo giurisdizionale può essere un giudice, un consigliere giudiziario o un'altra persona nominata dal presidente dell'organo giurisdizionale nel quadro del programma di lavoro annuale.

Il presidente dell'organo giurisdizionale di contea può nominare uno dei suoi giudici portavoce dell'organo giurisdizionale di contea e degli organi giurisdizionali municipali appartenenti alla sua giurisdizione. Può anche essere nominato un portavoce aggiunto.

Il portavoce dell'organo giurisdizionale pubblica informazioni sull'attività dell'organo giurisdizionale conformemente alla legge sugli organi giurisdizionali, al regolamento interno dell'organo giurisdizionale (Sudski poslovnik) e alla legge sulla libertà d'informazione (Zakon o pravu na pristup informacijama).

Pubblici ministeri (državni odvjetnici; sing.državni odvjetnik)

Chiunque sia in possesso dei requisiti generali e specifici per la nomina a vice procuratore generale della Repubblica di Croazia (zamjenik Glavnog državnog odvjetnika Republike Hrvatske) può essere nominato procuratore generale della Repubblica di Croazia (Glavni državni odvjetnik Republike Hrvatske).

I pubblici ministeri di contea (županijski državni odvjetnici) sono nominati tra i pubblici ministeri, i vice procuratori generali, i sostituti procuratori specializzati e i sostituti procuratori di contea che abbiano esercitato le funzioni di sostituto procuratore di contea per almeno due anni.

I pubblici ministeri di contea sono nominati per un mandato di quattro anni dal Consiglio della procura di Stato (Državnoodvjetničko vijeće) su proposta del procuratore generale della Repubblica di Croazia e su parere conforme dell'organo collegiale della procura della Repubblica di Croazia (Kolegij Državnog odvjetništva Republike Hrvatske).

I pubblici ministeri municipali (općinski državni odvjetnici) sono nominati tra i pubblici ministeri e i sostituti procuratori.

I pubblici ministeri municipali sono nominati per un mandato di quattro anni dal consiglio su proposta del procuratore generale della Repubblica di Croazia e su parere conforme dell'organo collegiale della procura di contea e del pubblico ministero di contea.

Sostituti procuratori (zamjenici državnog odvjetnika)

I sostituti procuratori sono nominati con modalità, alle condizioni e attraverso una procedura che mirano a garantire la loro competenza, indipendenza e idoneità a svolgere le funzioni di pubblico ministero.

Può essere nominato sostituto procuratore qualsiasi cittadino croato che abbia superato l'esame di avvocato e soddisfi i requisiti specifici previsti dalla legge sul Consiglio della procura (Zakon o državnoodvjetničkom vijeću).

Chiunque abbia conseguito il diploma della Scuola nazionale di formazione per le cariche giudiziarie può essere chiamato a svolgere le funzioni di sostituto procuratore municipale.

Chiunque abbia ricoperto una carica giudiziaria da almeno 10 anni può essere chiamato a svolgere le funzioni di sostituto procuratore di contea.

Può essere nominato vice procuratore generale della Repubblica di Croazia chiunque abbia ricoperto una carica giudiziaria in un organo giudiziario per almeno 15 anni o abbia lavorato per lo stesso periodo in qualità di avvocato, notaio, professore universitario di diritto che abbia superato l'esame di avvocato (in quest'ultimo caso l'esperienza professionale rilevante è quella successiva al conseguimento del titolo di avvocato) o sia un giurista di fama che abbia superato l'esame di avvocato, abbia almeno un'esperienza lavorativa ventennale e si sia distinto per la sua attività professionale in un settore particolare del diritto o per le sue pubblicazioni accademiche e professionali.

Per essere nominato alla carica di sostituto procuratore in una procura generale, l'interessato, oltre a soddisfare i requisiti previsti dalla legge, deve essere stato considerato »idoneo a esercitare le sue funzioni« nell'ambito dell'ultima valutazione del suo operato.

Nell'ambito della procura sono nominati uno o più sostituti procuratori che esercitano le loro funzioni in modo permanente.

I pubblici ministeri e i sostituti procuratori devono comportarsi in modo da non danneggiare la propria reputazione, screditare la procura o far sorgere dubbi sulla loro imparzialità o sull'autonomia e l'indipendenza della procura.

Quando esercitano funzioni di rappresentanza, e nei rapporti con gli enti statali e le persone giuridiche, i pubblici ministeri e i sostituti procuratori sono tenuti a rispettare i principi di legalità, professionalità e imparzialità, rispettando i termini per determinati procedimenti e seguendo le regole di priorità nel trattamento delle cause.

Quando compaiono dinanzi a un organo giurisdizionale o amministrativo nell'ambito di un procedimento, i pubblici ministeri e i sostituti procuratori devono rispettare e preservare la dignità dell'organo interessato, la loro dignità personale e quella della procura.

I pubblici ministeri e i sostituti procuratori devono mantenere la riservatezza dei dati e delle altre informazioni, riguardanti la vita privata e familiare delle parti in causa e di terzi, che abbiano ricevuto nell'esercizio delle loro funzioni e che la legge non classifichi come segreti di Stato, se ciò non costituisce reato, e devono mantenere la segretezza su tutti i dati che non sono di dominio pubblico.

I pubblici ministeri e i sostituti procuratori non devono appartenere ad alcun partito politico o essere politicamente esposti.

Il procuratore generale della Repubblica di Croazia, i vice procuratori generali della Repubblica di Croazia, i pubblici ministeri e i sostituti procuratori non possono essere ritenuti responsabili per qualsiasi parere legale espresso in una causa a loro assegnata, a meno che la legge non sia stata violata e non sia stato commesso un reato.

Consiglieri del pubblico ministero (Državnoodvjetnički savjetnici)

I consiglieri del pubblico ministero, gli alti consiglieri del pubblico ministero (viši državnoodvjetnički savjetnici) e gli alti consiglieri specializzati del pubblico ministero (viši državnoodvjetnički savjetnici - specijalisti) assistono il pubblico ministero e il suo sostituto nell'esercizio delle loro funzioni, redigono progetti di decisioni, mettono a verbale relazioni, conclusioni e dichiarazioni, svolgono altri compiti specifici previsti dalla legge e dai regolamenti di esecuzione, autonomamente o sotto supervisione, e in conformità alle istruzioni del pubblico ministero e del suo sostituto.

Nei dipartimenti penali delle procure, essi possono muovere accuse in procedimenti per reati punibili con un'ammenda o la reclusione fino a cinque anni.

Nei dipartimenti civili e amministrativi delle procure, essi possono comparire dinanzi a organi giurisdizionali, amministrativi e di altro tipo sulla base di una specifica procura rilasciata dal pubblico ministero competente, con le seguenti modalità:

  • a livello di procure municipali, in cause di valore non superiore a 100 000,00 kune;
  • a livello di procure di contea, in cause di valore non superiore a 500 000,00 kune.

Ufficio per la prevenzione della corruzione e della criminalità organizzata (Ured za suzbijanje korupcije i organiziranog kriminaliteta)

L'Ufficio per la prevenzione della corruzione e della criminalità organizzata è una procura speciale, con giurisdizione sull'intero territorio della Croazia, che si occupa di reati di corruzione e criminalità organizzata.

Ufficio per la prevenzione della corruzione e della criminalità organizzata
Gajeva 30a
10 000 Zagabria

tel.: +385 4591 874
fax: + 385 1 4591 878

e-mail: tajnistvo@uskok.dorh.hr
Legge sull'Ufficio per la prevenzione della corruzione e della criminalità organizzata (Zakon o Uredu za suzbijanje korupcije i organiziranog kriminaliteta)

Direttore dell'Ufficio per la prevenzione della corruzione e della criminalità organizzata

L'attività dell'Ufficio per la prevenzione della corruzione e della criminalità organizzata è gestita dal direttore, nominato dal procuratore generale su parere conforme del ministro della Giustizia e dell'organo collegiale della procura della Repubblica di Croazia. Il direttore è nominato per un mandato di quattro anni, rinnovabile.

La professione legale – un servizio autonomo e indipendente

La professione legale è un servizio indipendente e autonomo che consiste nel fornire assistenza alle persone fisiche e giuridiche affinché possano esercitare e difendere i loro diritti e interessi legittimi.

Avvocati (odvjetnici; sing.odvjetnik)

Gli avvocati sono autorizzati a fornire qualsiasi tipo di assistenza legale.

In particolare, possono fornire consulenza legale, redigere atti giuridici (contratti, testamenti, dichiarazioni, ecc.), avviare procedimenti, presentare denunce, istanze, richieste e domande, proporre ricorsi straordinari, produrre qualsiasi tipo di memoria e rappresentare i loro clienti.

Possono esercitare la loro professione in modo autonomo in uno studio associato o in uno studio legale e devono astenersi dallo svolgere attività incompatibili con la reputazione e l'indipendenza dell'avvocato.

Gli avvocati devono mantenere la riservatezza di tutte le informazioni fornite dai loro clienti e acquisite in altro modo in virtù dell'attività di rappresentanza. Tale riservatezza deve essere mantenuta anche nei confronti di tutte le altre persone che lavorano o hanno lavorato nello studio legale.

L'avvocato ha diritto a percepire un onorario per i servizi legali prestati e il rimborso delle spese sostenute in relazione all'attività svolta, secondo il tariffario stabilito dall'ordine degli avvocati croati (Hrvatska odvjetnička komora) e approvato dal ministro della Giustizia.

Quando un avvocato esercita le funzioni di difensore d'ufficio, l'entità dell'onorario per il suo operato è stabilita dal ministero della Giustizia.

Solo un avvocato può rappresentare un imputato dinanzi a un organo giurisdizionale di contea (županijski sud), il che significa che solo un avvocato con almeno otto anni di esperienza specifica professionale o di attività svolta in qualità di funzionario di un organo giudiziario può esercitare le funzioni di difensore d'ufficio o fornire patrocinio a spese dello Stato in un procedimento penale per un reato punibile con una pena detentiva a lungo termine.

Gli avvocati devono emettere fattura ai loro clienti al momento della prestazione del servizio. In caso di annullamento o revoca della procura, l'avvocato emette fattura entro 30 giorni dalla data di annullamento o revoca della stessa.

Gli avvocati devono iscriversi all'ordine degli avvocati croati, organizzazione autonoma e indipendente dotata di personalità giuridica che rappresenta la professione legale nella Repubblica di Croazia nel suo complesso.

Prima di essere autorizzati a esercitare la professione nella Repubblica di Croazia, gli avvocati devono essere iscritti al relativo albo.

Ordine degli avvocati croati
Koturaška 53/II
10 000 Zagabria

tel.: +385 1 6165 200
fax: +385 1 6170 686

hok-cba@hok-cba.hr
http://www.hok-cba.hr/
Legge sulla professione legale

L'attività notarile

Notai (javni bilježnici; sing. javni bilježnik)

I notai sono soggetti nominati dal ministro della Giustizia a seguito di un concorso indetto dalla Camera croata dei notai (Hrvatska javnobilježnička komora) che attribuiscono pubblica fede agli atti da essi stipulati.

Sono giuristi qualificati che hanno superato l'esame di avvocato e l'esame di Stato di abilitazione alla professione notarile, vantano l'esperienza necessaria, prestano un servizio pubblico autonomo e indipendente e ricevono un incarico da parte dei loro clienti in qualità di esperti imparziali.

Sono autorizzati a:

  • redigere e rilasciare atti notarili, ossia documenti pubblici relativi a negozi giuridici e dichiarazioni da cui derivano diritti per le parti;
  • redigere e rilasciare scritture notarili relative agli atti giuridici che hanno stipulato o ai quali erano presenti;
  • redigere e rilasciare certificati notarili su fatti di cui sono stati testimoni;
  • accettare documenti, denaro, titoli e oggetti di valore per la conservazione in un luogo sicuro ai fini della loro trasmissione ad altre persone o ad altri organi competenti (deposito notarile);
  • convalidare (autenticare) documenti privati;
  • compiere atti e adottare decisioni in qualità di amministratori fiduciari nominati dall'organo giurisdizionale nei procedimenti successori;
  • condurre procedimenti esecutivi sulla base di un atto autentico;
  • rappresentare i loro clienti dinanzi a organi giurisdizionali e altri enti pubblici, ma solo se le materie trattate sono direttamente correlate a uno dei loro documenti.

Il fatto che le parti non possano modificare la competenza dell'organo giurisdizionale nei procedimenti successori significa che non possono scegliere un notaio come amministratore fiduciario nominato dall'organo giurisdizionale.

Qualora il notaio rappresenti una parte dinanzi a un organo giurisdizionale o a un altro ente pubblico, i suoi diritti e obblighi sono quelli di un avvocato.

I notai non possono rifiutarsi di prestare i loro servizi senza un valido motivo e devono mantenere la segretezza sulle informazioni che ricevono nello svolgimento delle loro attività.

I notai hanno diritto a percepire un onorario e il rimborso delle spese per il compimento di atti pubblici nel loro ambito di competenza, in conformità al regolamento sul tariffario temporaneo dei notai (Pravilnik o privremenoj javnobilježničkoj tarifi), al regolamento sulla remunerazione e il rimborso delle spese dei notai che agiscono in qualità di amministratori fiduciari nominati dall'organo giurisdizionale nei procedimenti successori (Pravilnik o visini nagrade i naknade troškova javnog bilježnika kao povjerenika suda u ostavinskom postupku) e al regolamento sulla remunerazione e il rimborso delle spese dei notai nei procedimenti esecutivi (Pravilnik o nagradama i naknadi troškova javnih bilježnika u ovršnom postupku).

Nella Repubblica di Croazia i notai devono iscriversi alla Camera croata dei notai.

L'attività dei notai costituisce oggetto di controllo da parte della Camera dei notai e del ministero della Giustizia, nei rispettivi ambiti di competenza.

L'operato del notaio che agisce in qualità di amministratore fiduciario nominato dall'organo giurisdizionale nei procedimenti successori è monitorato dall'organo giurisdizionale che lo ha nominato.

Camera croata dei notai
Koturaška 34/II
10 000 Zagabria

tel.: +385 1 4556 566
fax: +385 1 4551 544

e-mail: hjk@hjk.hr
http://www.hjk.hr/Uredi
Legge sulla professione di notaio (Zakon o javnom bilježništvu)
Legge sugli onorari dei notai (Zakon o javnobilježničkim pristojbama)

Accademia giudiziaria

L'Accademia giudiziaria è un'istituzione pubblica indipendente che offre ai candidati una formazione iniziale su come esercitare le funzioni giudiziarie in modo autonomo, responsabile e indipendente, offre formazione professionale ai tirocinanti, ai consiglieri degli organi giudiziari e ad altro personale giudiziario e migliora il livello delle competenze dei funzionari giudiziari. L'Accademia fa capo a un direttore ed è gestita da un consiglio direttivo composto da nove membri. Il personale docente dell'Accademia è costituito da persone qualificate scelte tra i giudici, i pubblici ministeri, i sostituti procuratori, i docenti universitari e, se necessario, anche tra altri professionisti.

L'Accademia promuove la cooperazione internazionale e partecipa ai progetti dell'Unione europea come beneficiario o partecipante. Tali progetti sono destinati a rafforzare l'Accademia come istituzione e ad assicurare la crescita professionale dei soggetti cui essa si rivolge.

Legge sull'Accademia giudiziaria (Zakon o Pravosudnoj akademiji)

Consiglio nazionale di giustizia (Državno sudbeno vijeće)

Il Consiglio nazionale di giustizia è un organo indipendente e autonomo che sovrintende all'autonomia e all'indipendenza del potere giudiziario nella Repubblica di Croazia. Decide in modo autonomo, conformemente alla Costituzione e alle leggi, sulla nomina, la promozione, il trasferimento, la revoca e l'adozione di provvedimenti disciplinari nei confronti dei giudici e dei presidenti degli organi giurisdizionali, tranne nel caso del presidente della Corte suprema della Repubblica di Croazia. Il Consiglio nazionale di giustizia è composto da 11 membri, di cui sette giudici, due professori universitari specializzati in materie giuridiche e due deputati del parlamento di cui uno facente parte dell'opposizione.

Zakon o državnom sudbenom vijeću)" target="_blank">Legge sul Consiglio nazionale di giustizia (Zakon o državnom sudbenom vijeću)

Consiglio del pubblico ministero (Državnoodvjetničko vijeće)

Il Consiglio del pubblico ministero è un organo indipendente e autonomo che sovrintende all'autonomia e all'indipendenza dei pubblici ministeri nella Repubblica di Croazia.

Nelle sue competenze rientrano la nomina e la revoca dei sostituti procuratori e dei procuratori municipali e di contea, lo svolgimento dei procedimenti e la pronuncia sulla responsabilità disciplinare dei sostituti procuratori, il trasferimento dei sostituti procuratori, la gestione e la verifica delle dichiarazioni patrimoniali dei pubblici ministeri e dei sostituti procuratori e l'esercizio di altre funzioni previste dalla legge.

È composto da 11 membri, di cui sette sostituti procuratori, due professori universitari specializzati in materie giuridiche e due deputati del Parlamento, di cui uno facente parte dell'opposizione.

I membri del Consiglio del pubblico ministero sono nominati per un periodo di quattro anni e nessuno di loro può esercitare due mandati consecutivi.

Legge sul Consiglio del pubblico ministero (Zakon o Državnoodvjetničkom vijeću)

Corte costituzionale della Repubblica di Croazia (Ustavni sud Republike Hrvatske)

L'istituzione, l'organizzazione e la competenza della Corte costituzionale sono stabilite dalla Costituzione croata (Ustava Republike Hrvatske) e dalla legge costituzionale sulla Corte costituzionale della Repubblica di Croazia (Ustavni zakon o Ustavnom sudu Republike Hrvatske). 
La Corte costituzionale della Repubblica di Croazia è composta da 13 giudici eletti dal Parlamento croato, con una maggioranza di due terzi del numero totale dei deputati, tra le file di eminenti esperti giuridici, in particolare giudici, pubblici ministeri, avvocati e professori universitari specializzati in materie giuridiche, con le modalità e le procedure previste dalla legge costituzionale. Il mandato di un giudice della Corte costituzionale dura otto anni ed è prorogato fino a sei mesi in casi eccezionali, qualora scada prima che un nuovo giudice sia stato nominato o abbia assunto le sue funzioni. La procedura per la ricerca di candidature di futuri giudici della Corte costituzionale e la proposta di candidati all'elezione da parte del Parlamento croato è condotta dalla commissione parlamentare competente per le questioni costituzionali. La Corte costituzionale della Repubblica di Croazia nomina il presidente della Corte per un mandato di quattro anni. 
La legge costituzionale sulla Corte costituzionale della Repubblica di Croazia stabilisce i requisiti e la procedura per l'elezione dei giudici della Corte e la cessazione del loro mandato, le condizioni e i termini per l'avvio di un procedimento di revisione della compatibilità di una legge con la Costituzione e della compatibilità di altri regolamenti con la Costituzione e la legge, l'iter e gli effetti giuridici delle sue decisioni, la tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali sanciti dalla Costituzione e decide in merito ad altre questioni importanti per lo svolgimento dei suoi compiti e l'esercizio dell'attività che le compete. 
La Corte assicura il rispetto e l'applicazione della Costituzione della Repubblica di Croazia e fonda la sua attività sulle disposizioni della Costituzione e della legge costituzionale sulla Corte costituzionale della Repubblica di Croazia. 
La Corte costituzionale è indipendente da tutte le autorità statali e decide autonomamente come utilizzare i fondi a essa destinati nel bilancio nazionale, nel rispetto della sua dotazione annuale e della legge, al fine di assicurarne il buon funzionamento. La sua organizzazione interna è disciplinata dal regolamento interno della Corte costituzionale della Repubblica di Croazia. La sua attività è pubblica e i giudici che la compongono godono dell'immunità come i deputati del Parlamento croato.

Corte costituzionale della Repubblica di Croazia
Trg Svetoga Marka 4
10000 Zagabria

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Ultimo aggiornamento: 10/01/2022

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